Nuoto / Europei vasca corta, il forlivese Fabio Scozzoli si piazza settimo nella finale dei 50 rana

Si aprono nel segno dei nuotatori romagnoli i diciottesimi Campionati Europei in vasca corta, che sono partiti oggi a Netanya (Israele, Paese che per la prima volta ospita una manifestazione internazionale di livello assoluto) dove terranno banco fino a domenica 6 dicembre. Nella prima giornata di gare al “National Olympic Swimming Pool”, con tribune da 2500 posti, Simone Sabbioni si è infatti messo al collo la medaglia di bronzo nei 200 dorso siglando il record italiano (1’50″75, 53″36 ai 100 metri) a migliorare quello stabilito poche ore prima, in mattinata in batteria (1’51″21). Il 19enne riminese è il primo italiano, in vasca corta, a scendere sotto l’1’51” nella specialità. 

Super prestazione del nuotatore di Esercito e Swim Pro SS, allenato da Luca Corsetti, che chiude alle spalle del polacco Radoslaw Kawecki (oro con il nuovo primato dei campionati, 1’48″33) e dell’israeliano Yakov Yan Toumarkin (argento in 1’49″84). 
“Sono felicissimo – gioisce Sabbioni – la mia prima finale con la Nazionale e la mia prima medaglia. In una gara che non è la mia ma che da oggi lo diventa, sicuramente in vasca corta. Meglio di così non potevo iniziare. Gara difficile, dietro i primi due che sono scappati, eravamo tutti in corsa per il bronzo. Ho avuto anche paura di non farcela ma quando do il massimo sono sempre tranquillo. Il fisico sta rispondendo bene”. 

Il gioiello della Polisportiva Comunale Riccione nelle batterie aveva migliorato il primato che Damiano Lestingi aveva stabilito proprio nella Perla Verde il 22 novembre 2009 in 1’51″59 con il gommato. Era di Lestingi anche la precedente migliore prestazione in tessuto con 1’51″84 del 25 novembre 2010 a Eindhoven. Il record personale precedente di Simone Sabbioni era 1’53″62, nuotato il 14 novembre scorso al Gran Premio Italia di Massarosa.

Nella giornata di apertura della rassegna continentale nell’impianto inaugurato nel 2013 al Wingate Institute, nel centro di preparazione olimpica ed educazione fisica del paese, era impegnato anche il 27enne forlivese Fabio Scozzoli, che ha centrato la finale dei 50 rana maschili aggiudicandosi la prima batteria di semifinale in 26″41, terzo tempo complessivo d’entrata, ma poi in finale non è riuscito a migliorare la sua prestazione cronometrica (26″46) chiudendo al settimo posto nella gara vinta dallo sloveno Damir Dugonjic, oro in 26″20, precedendo il britannico Adam Peaty, argento in 26″21, e il russo Oleg Kostin, bronzo in 26″35.