Società in House: i sindacati vigilano su sostenibilità ambientale e qualità del lavoro

Cgil, Cisl e Uil si dichiarano favorevoli al progetto dei 13 Comuni del comprensorio forlivese, interessati a costituire una società in House per la raccolta dei rifiuti, ma chiedono un tavolo negoziale per essere coinvolti sulle decisioni inerenti questi due temi

Più informazioni su

“In questi giorni sta tenendo banco nel nostro territorio il tema dei rifiuti e la volontà di 13 Comuni del comprensorio di costituire una Società in House per la raccolta dei rifiuti. CGIL CISL UIL sostengono da sempre l’importanza della chiusura delle discariche, l’aumento della raccolta differenziata, il superamento dell’incenerimento e la riduzione dei costi per il cittadino, aspetti trattati nella legge regionale recentemente approvata”. Inizia così la nota inviata congiuntamente dalle 3 sigle sindacali, che riportiamo integralmente sotto.

“Questi obiettivi sono da ricercare attraverso azioni mirate a ridurre la produzione di rifiuti, a definire una corretta procedura di trattamento dei rifiuti finalizzata al loro riutilizzo a recuperare energie e materie prime per limitare la fase di smaltimento. Ciò premesso, a fronte della volontà espressa da 13 Comuni forlivesi di dare vita ad una Società in House per la raccolta dei rifiuti, le Organizzazioni Sindacali ritengono fondamentale che nella fase di progettazione il binomio inscindibile sostenibilità ambientale e qualità del lavoro siano al centro del progetto. CGIL CISL UIL confederali e di categoria a tal proposito hanno in data 27 novembre inviato ai Sindaci dei Comuni interessati una formale richiesta “Apertura tavolo negoziale Società in House” per affrontare gli aspetti inerenti al Piano Industriale e relativi investimenti, organizzazione del lavoro, assetti societari, ricadute occupazionali, contrattuali e previdenziali. Riteniamo indispensabile questo tavolo di confronto al fine di garantire percorsi occupazionali, applicazioni dei contratti nazionali appropriati nonché la storia contrattuale per tutti i dipendenti della nuova Società allo scopo di contrastare eventuali fenomeni di dumping, frammentazione e precarizzazione del mondo del lavoro”.

CGIL (FP CGIL), CISL (FIT CISL – FISASCAT CISL), UIL (UIL FPL – UILTEC UIL)

Più informazioni su