Polemica sulla “domenica ecologica” di Forlì: Bertani (M5S) interroga la Giunta regionale

È polemica sulla domenica senza’auto dello scorso 10 gennaio a Forlì. In un’interrogazione presentata ieri, 11 gennaio, in Regione Emilia-Romagna, il consigliere del Movimento 5 Stelle, Andrea Bertani attacca l’amministrazione comunale di Forlì per aver trasformato un’iniziativa ecologica in “una giornata di totale caos”. A fine dicembre, ricostruisce, con una ordinanza ad hoc, l’amministrazione comunale di Forlì dispose il blocco della circolazione nelle cosiddette domeniche ecologiche, vale a dire le prime del mese fino a marzo 2016, nonché nella seconda di gennaio e precisamente il 10.

 

“Peccato che i cittadini – scrive il consigliere interrogante – siano venuti a conoscenza di questo provvedimento esclusivamente dalle pagine web del Comune senza che venisse data nessun altro tipo di comunicazione attraverso comunicati stampa, come invece sia Ravenna che Rimini hanno fatto“. E non si tratta nemmeno dell’unica mancanza. Infatti, secondo quanto riferito dal consigliere Bertani, come rilevato da alcuni utenti del “Forum No inceneritori di Forli‘”, la Polizia municipale non sarebbe stata al corrente delle limitazioni da imporre al traffico il 10 gennaio con il risultato di “fornire informazioni distorte e contrastanti ai cittadini“.

 

Da qui la richiesta di chiarimenti per capire se “ci siano indicazioni regionali in merito alle modalità di segnalazioni dei limiti di circolazione adottati dai Comuni nell’ambito dell’attuazione del Piano aria regionale; se vengano effettuati monitoraggi dell’applicazione nei diversi Comuni delle delibere regionali relative limitazioni alla circolazione dei veicoli privati nel centro abitato. Domenica, tra l’altro si svolgeva una manifestazione per famiglie e bambini e – conclude Bertani -, ci saremmo aspettati che venisse potenziato il sistema di trasporto pubblico così da favorire concretamente l’efficacia del provvedimento di limitazione del traffico. E invece il Comune non solo non l’ha fatto ma non ha nemmeno comunicato a dovere il blocco della circolazione“.