Concorso autisti Start, per Sel violate alcune regole

Nel mese di settembre Start Romagna, società di trasporto pubblico dell’area romagnola, ha effettuato una preselezione per autisti al Palazzetto dello Sport di Forli. In un’interrogazione, il consigliere regionale Sel Igor Taruffi segnala che dopo tale preselezione che faceva parte di un concorso per formare una graduatoria da cui attingere per l’assunzione di autisti “sarebbero state sollevate da piu’ parti, sia da singoli partecipanti sia dal sindacato Filt-Cgil di Forli’- Cesena, proteste su palesi inosservanze alle corrette procedure concorsuali, ad esempio il mancato ritiro dei telefoni cellulari, e la consegna non in contemporanea delle buste contenenti i quiz” – riporta una nota dell’agenzia Ansa -. 

Successivamente, prosegue Taruffi, “omettendo ogni controllo rispetto alle condizioni del personale da parte della stazione appaltante e dell’organo di controllo”, risulta che il servizio sia stato affidato “ad una nuova azienda costituita ad hoc dagli stessi titolari dell’azienda sub affidataria precedente, per un numero inferiore di persone, con assunzioni che non rispetterebbero ne’ la clausola sociale della gara di appalto originale, ne’ le normative nazionali e regionali vigenti nei confronti dei diritti dei lavoratori impiegati ormai da anni nelle aziende sub appaltanti”.

L’esponente di Sel chiede quindi alla giunta “se risultino irregolarita’ nelle procedure di svolgimento del concorso, e se sia stata valutata la possibilita’ di annullamento”, e se “negli accordi sottoscritti fra Agenzia della mobilita’, Enti locali e sindacati relativi ai diritti dei lavoratori, e quindi nei bandi di gara per il conferimento del servizio di trasporto, sia stata inserita la ‘clausola sociale’ per il mantenimento del posto di lavoro tramite assunzione per trasferimento con passaggio diretto all’impresa subentrante”.