Inaugurazione sabato 19 della mostra “Da Agostino di Duccio a Melozzo e Palmezzano” a Forlì

La diocesi di Forlì-Bertinoro attraverso la Commissione Diocesana d’Arte Sacra, composta da docenti universitari, professori, architetti e teologi, ha ideato e curato una mostra collaterale all’esposizione “Piero della Francesca. Indagine su un mito” allestita ai Musei di San Domenico a Forlì. “Da Agostino di Duccio a Melozzo e Palmezzano: la modernità rinascimentale nel patrimonio artistico della diocesi di Forlì-Bertinoro” è il titolo dell’esposizione che verrà inaugurata sabato 19 marzo, alle 10, nella chiesa forlivese di Santa Maria delle Grazie a Fornò (via del Santuario 22).

L’esposizione si articola in uno studio storico, artistico e scientifico, incentrato sull’artista che scolpì la Madonna con il Bambino attribuita ad Agostino di Duccio che un tempo ornava la facciata del santuario mariano a Fornò. Grazie ad uno studio scientifico svolto dal centro CaiLab, laboratorio di Archeoingeneria dell’Università di Bologna, sede di Forlì, è stata prototipata la statua per la ricollocazione nella sede dopo che l’originale fu prelevata per il restauro nel 2000.

Lo studio svolto per la mostra riguarda dunque un itinerario inedito tra le opere custodite nelle chiese del centro storico forlivese, che parte dalla chiesa rinascimentale di Fornò, unica nel territorio per la sua caratteristica forma, per porre l’arte del XV secolo a confronto con il sacro. Turismo e cultura religiosa si uniscono nel progetto di mostra che intende valorizzare il patrimonio ecclesiastico dicesano e incentivare la conoscenza e la comunicazione dell’arte sacra attraverso interessantissimi manufatti.

Il progetto di mostra ed il disvelamento della scultura prototipata, straordinariamente ricollocata in loco per restituire l’antica immagine al santuario, saranno illustrati nel corso dell’inaugurazione, alla quale interverranno Mons. Lino Pizzi, Vescovo della Diocesi di Forlì-Bertinoro, don Mauro Ballestra, parroco del santuario, il sindaco Davide Drei e Roberto Pinza, presidente della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì.

A seguire, alle 11, inaugurazione con ingresso straordinario per la stampa delle salette presenti nel percorso di mostra ai Musei di San Domenico con l’illustrazione dello studio scientifico condotto sulla statua e alle 12 verrà proposto, in anteprima, il percorso inedito della mostra nelle chiese del centro storico, per conoscere le particolarissime opere esposte.