Lotta all’abusivismo commerciale: sottoscritto in Prefettura a Forlì il “Protocollo”

Presentato un volantino, elaborato nell’ambito del Tavolo Permanente anti-abusivismo, che verrà distribuito nei negozi, negli esercizi pubblici, negli stabilimenti balneari, sui possibili rischi per la salute derivanti dalla merce contraffatta

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È stato siglato ieri mattina, presso il palazzo della Prefettura di Forlì, l’importante accordo di collaborazione per la programmazione e l’implementazione di azioni volte alla prevenzione ed al contrasto dell’abusivismo commerciale e della contraffazione, nel convincimento di tutti i firmatari che “detti fenomeni costituiscono pericolose manifestazioni di criminalità economica, che arrecano danni all’economia legale – con conseguenze negative anche sul piano della salute, della sicurezza e, frequentemente, anche dell’ordine pubblico -, oltre a costituire una fonte di arricchimento della criminalità organizzata, anche di matrice internazionale. 

Obiettivi del “Protocollo” sono: “l’analisi e il monitoraggio del fenomeno dell’abusivismo e della contraffazione; il più efficace coordinamento delle attività di prevenzione del fenomeno, attraverso il rafforzamento della cooperazione fra le istituzioni pubbliche, gli enti locali, le associazioni di categoria e le organizzazioni dei lavoratori, soprattutto nell’ambito del Tavolo Permanente anti-abusivismo previsto dal Patto per la Sicurezza per la Provincia di Forlì-Cesena, sottoscritto lo scorso 22 giugno 2015, per l’adozione di più mirate strategie di intervento; promozione di iniziative di sensibilizzazione, informazione e formazione permanente sul tema dell’abusivismo e della contraffazione”.

 

Le istituzioni e le forze politiche, sociali ed economiche del territorio coinvolte nell’attuazione dell’accordo di collaborazione previste dal “Protocollo”, oltre alla Prefettura di Forlì-Cesena sono: Procura della Repubblica presso il Tribunale di Forlì, Questura di Forlì-Cesena, Comando provinciale Carabinieri di Forlì-Cesena, Comando provinciale Guardia di Finanza di Forlì-Cesena, Comando provinciale Corpo Forestale dello Stato di Forlì-Cesena, Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Forlì-Cesena, Ufficio Circondariale marittimo di Cesenatico, Camera di Commercio di Forlì-Cesena, Unione dei Comuni della Romagna Forlivese, Unione Rubicone e Mare, Comune di Cesena, Comune di Cesenatico, Comune di San Mauro Pascoli, Comune di Bagno di Romagna, Ufficio Scolastico provinciale, ASL della Romagna, Confcommercio-Imprese per l’Italia Comprensorio Cesenate, Confcommercio-Imprese per l’Italia Ascom Forlì, Confesercenti Cesenate, Confesercenti Provinciale Forlivese, CNA Forlì-Cesena, Confartigianato Forlì, Confartigianato Cesena, Federazione Provinciale Coldiretti, Confagricoltura di Forlì-Cesena e Rimini, CIA Forlì-Cesena, CGIL Forlì, CGIL Cesena, CISL Forlì-Cesena, UIL Forlì, UIL Cesena.

 

Al termine della cerimonia di firma del “Protocollo” si è tenuta una conferenza stampa durante la quale è stato presentato anche un volantino, elaborato nell’ambito del Tavolo Permanente anti-abusivismo – che verrà distribuito nei negozi, negli esercizi pubblici, negli stabilimenti balneari e in tutti quei luoghi pubblici e privati frequentati da una pluralità di persone – recante puntuali indicazioni sui possibili rischi per la salute derivanti dalla merce contraffatta, priva del marchio CE, o comunque, di ignota provenienza.

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