Mezzo chilo di cocaina nascosta dietro il contachilometri, arrestato a Forlì un 40enne albanese

Fermato per un controllo all'uscita del casello autostradale da una pattuglia della Guardia di Finanza: il cane Bacol, labrador in servizio al gruppo di Ravenna, scopre il panetto di droga che avrebbe fruttato almeno 200mila euro

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Cinquecentoventi grammi di cocaina purissima che, tagliata e spacciata, avrebbe reso non meno di 200 mila euro, è stata sequestrata dalla Guardia di Finanza di Forlì. Arrestato un 40enne albanese, residente a Vicenza, che era al volante della vettura di grossa cilindrata su cui era nascosta la droga, fermata ll’uscita del casello autostradale di Forlì da una pattuglia delle Fiamme Gialle durante un normale servizio di controllo economico del territorio. 

Il guidatore alla vista dei finanzieri si era mostrato da subito nervoso e agitato, così insospettiti dall’atteggiamento dell’uomo i militari procedevano alla perquisizione personale e all’ispezione del veicolo, anche con l’ausilio di unità cinofila del Gruppo della Guardia di Finanza di Ravenna. Proprio “Bacol”, labrador di 2 anni, segnalava qualcosa grattando con le zampe in prossimità del contachilometri che veniva smontato svelando un panetto di cocaina da 520 grammi, abilmente occultato all’interno del cruscotto, tra il vano motore e il quadro contachilometri dell’autovettura.

La droga, purissima, avrebbe fruttato sul mercato quasi 200.000 euro e non è ancora chiaro se fosse destinata a soggetti forlivesi o se si trattasse di un mero transito. Per H.M. albanese di 40 anni e residente a Vicenza sono scattate le manette e si sono aperte le porte del carcere di Forlì. La cocaina è stata posta sotto sequestro così come l’autovettura sulla quale il soggetto viaggiava. Sequestrate anche un telefono cellulare con numerose SIM e supporti magnetici.

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