Il sindaco di Forlì, Davide Drei, in visita alla Fiorini Industries: radici locali, sguardo lontano

Azienda leader a livello internazionale nel settore idrotermosanitario, dello scambio termico e dei sistemi integrati basati sull’utilizzo di diverse tipologie di energia

Più informazioni su

Ricerca, innovazione, internazionalizzazione, investimenti costanti nella formazione delle risorse umane hanno prodotto una crescita continuativa e conferito a Fiorini Industries, azienda forlivese, un ruolo di riferimento anche a livello internazionale nei propri settori di attività, mantenendo al tempo stesso un forte radicamento nel territorio. Questo il biglietto da visita presentato dal padrone di casa, l’ingegner Antonio Fabbri, al sindaco Davide Drei e all’assessore Francesca Gardini, che ieri si sono recati in visita in azienda.

Un fatturato aggregato che ha raggiunto del 2015 oltre 25 milioni di euro, il 40% del quale è rappresentato da esportazioni, equamente ripartite fra un 20% di export diretto – in una trentina di paesi (principalmente Europa, Asia e Nord Africa) ed un altro 20% indiretto, attraverso importanti aziende italiane, i così detti OEM, un’area produttiva di 16.000 mq. e 150 dipendenti: questi i numeri che hanno fatto di Fiorini Industries, un’azienda leader a livello internazionale nel settore idrotermosanitario, dello scambio termico e dei sistemi integrati basati sull’utilizzo di diverse tipologie di energia (tradizionali o da fonti rinnovabili, quale solare termico, solare fotovoltaico ibrido e geotermico a bassa entalpia).

“Tutto questo – ha affermato Antonio Fabbri – per Fiorini Industries rappresenta tutt’altro che un punto di arrivo, bensì un punto di partenza per sempre nuovi obiettivi di miglioramento e crescita, di innovazione, di ricerca e sviluppo di nuovi prodotti e soluzioni, di mercati da conquistare”.

Nel ripercorrere la storia del Gruppo Fiorini, Antonio Fabbri ha ricordato come fosse un giovane laureato quando nel 1978, in un garage di Via Leone Cobelli a Forlì, cominciò a dar vita al proprio progetto imprenditoriale – oggi lo si definirebbe start-up –  nel settore delle energie rinnovabili, avviando un’attività artigianale di progettazione e installazione di pannelli solari. Da quel momento, l’azienda si è resa protagonista di un percorso di crescita virtuoso che, dopo diversi traslochi e acquisizioni, le ha conferito un ruolo di riferimento nel mercato industriale internazionale del settore.

“Conoscere le realtà presenti sul territorio è fondamentale per chi amministra la città – ha esordito il sindaco Drei – e sono molto contento oggi di essere qui, in visita ad una realtà produttiva importante per il territorio e che dà lustro all’intera comunità locale, come la Fiorini. Si tratta di una opportunità, che consente di avere una migliore conoscenza delle realtà produttive del territorio e quindi di poter costruire percorsi di crescita a beneficio della collettività”.

“Sono molto lieto per questa visita – ha replicato il presidente Antonio Fabbri –  che reputo molto importante in un’ottica di collaborazione e sinergie che ogni azienda ha il diritto-dovere di intrattenere con gli amministratori del territorio in cui è insediata, collaborazione di cui l’attuale insediamento ex Bartoletti è prova tangibile, essendo il frutto di un costruttivo accordo di programma con l’amministrazione forlivese”.

Fabbri ha poi sottolineato come l’azienda da sempre abbia fatto dell’attenzione e della cura del proprio territorio, sia in termini ambientali che sociali, un modus operandi del proprio agire quotidiano. L’adozione di una politica aziendale in grado di conciliare obiettivi economici con quelli sociali e ambientali, in un’ottica di sostenibilità e lo sviluppo di comportamenti socialmente responsabili significa creare le premesse per una concorrenza leale e trasparente, nonché per lo sviluppo di un sistema di protezione sociale moderno ed efficiente.
“Essere un’impresa CSR-oriented vuol dire considerare la responsabilità sociale parte integrante della politica aziendale – ha affermato il Presidente di Fiorini Industries – Il tuo fine d’impresa rimane il profitto, ma ti si chiede anche di adottare un comportamento socialmente responsabile. L’idea è che i due aspetti non siano in contrasto fra di loro, anzi, se sei etico ne guadagni in reputazione”.

In quest’ottica, Antonio Fabbri che è Vice Presidente Vicario di Rete Pmi Romagna, la nuova Associazione delle Imprese Industriali, di cui è anche socio fondatore, ha sostenuto la realizzazione di un progetto finalizzato alla promozione presso le aziende del Rating di Legalità, di cui anche la sua azienda si sta dotando. 

Più informazioni su