Forlì, lancia acido alla moglie: bloccato nel ravennate

I carabinieri lo hanno fermato in macchina con i figli: stanno bene

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Sono stati i carabinieri del comando provinciale di Forlì a mettere fine, ieri sera (23 luglio) nel ravennate, alla fuga dell’uomo, un 43enne, cittadino kosovaro che, nella mattinata di sabato (22 luglio) – al culmine di una lite – aveva aggredito la moglie, nella loro abitazione a Forlì, lanciandole dell’acido sul volto, colpendola con un coltello e provocandole alcune fratture al cranio, prima di fuggire in auto portando con sè i figli di 12 e 14 anni

 

Secondo quanto riferito in una nota dai carabinieri di Forlì, l’uomo è stato fermato dai militari dell’Arma, che avevano avviato immediatamente le ricerche, mentre stava viaggiando sulla sua vettura.

 

I due bambini stanno bene mentre il padre è stato condotto al comando provinciale per dare esecuzione al decreto di fermo emesso dal sostituto procuratore di Forli-Cesena.

 

La moglie ferita, già da sabato era stato escluso il pericolo di vita, era stata condotta in ospedale nel reparto di medicina d’urgenza dove si trova tutt’ora. A limitare i danni legati al lancio dell’acido, l’intervento dei vicini di casa che avevano tempestivamente ripulito il viso della donna con della carta bagnata.

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