CGIL, CISL e UIL chiedono criteri selettivi per la gestione dell’aereoporto ‘Ridolfi’ di Forlì

In occasione della prossima pubblicazione del bando di assegnazione del sedime aeroportuale di Forlì, le Organizzazioni Sindacali CGIL, CISL e UIL, rappresentate da Paride Amanti, Vanis Treossi, Luigi Foschi, sono a chiedere di inserire all’interno del suddetto atto criteri selettivi per la determinazione di coloro a cui verrà assegnata la gestione dell’aeroporto e clausole sociali, come l’applicazione del CCNL di settore sottoscritto dalle Organizzazioni Sindacali maggiormente rappresentative a livello nazionale e una corsia preferenziale per gli ex dipendenti – riporta una nota di CGIL, CISL e UIL -.

Lo scopo non è quello di porre condizioni o paletti, bensì garantire il territorio e la comunità tutta, affinché non si ripetano tristi situazioni come quelle vissute nel recente passato, nonché dare una possibilità di ricollocazione a chi in aeroporto era occupato. Auspicandoci che chi di dovere recepisca positivamente quanto da noi evidenziato, CGIL, CISL e UIL riaffermano l’importanza che l’aeroporto ‘Ridolfi’ può rappresentare per tutta l’economia di Forlì e della Romagna.