Rifiuti, Pompignoli (Lega) attacca Regione: “Forlì continuerà a bruciare parte dei rifiuti di Imola”

Per quanto tempo i rifiuti della discarica Tre Monti di Imola arriveranno al termovalorizzatore di Forlì e soprattutto in che quantità. E’ quello che chiede la Lega Nord oggi in Aula, all’Assemblea legislativa dell’Emilia Romagna, dopo che la sentenza del Tar ha bloccato il progetto di ampliamento della discarica imolese.

“Al momento la situazione è alquanto fumosa – sottolinea il consigliere del Carroccio Massimiliano Pompignoli – il limite massimo di capienza della discarica di Forlì è di 120mila tonnellate e ora ha già raggiunto la quantità di 119.950. Come potranno essere rispettati i limiti?”. Allo stesso modo il consigliere regionale ritiene improbabile che i rifiuti della Tre Monti siano conferiti nella struttura forlivese solo per il tempo strettamente necessario di 10 giorni, considerando che la decisione del Tar dovrà passare anche per il Consiglio di Stato con un inevitabile allungamento delle procedure amministrative e giudiziarie.

La Giunta in risposta ha sottolineato come la scelta degli impianti di Forlì e Granarolo, nel bolognese, sia motivata dalla prossimità rispetto al bacino imolese, in modo da limitare i costi, e ha garantito che il trasferimento dei rifiuti avverrà nel rispetto dei limiti fissati.

“Prendiamo atto della risposta e verificheremo quali saranno i fatti – ha risposto il consigliere leghista – ma è evidente che né i tempi né la quantità massima saranno rispettati. Volete davvero farci credere che arriveranno a Forlì solo 50 kg di materiale?”.