Il concerto dei “Lucky Lucianos” e la mostra sugli strumenti musicali chiudono l’edizione di Vintage

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Grande musica dal vivo e una mostra tutta da ammirare dedicata agli strumenti musicali meccanici di Ottocento e primi anni del Novecento: è quanto la 25ª edizione di “VINTAGE! la moda che vive due volte” riserva per la sua giornata conclusiva, quella di domenica 25 marzo.

La manifestazione, in corso nei padiglioni fieristici di via Punta di Ferro a Forlì con apertura al pubblico dalle 10 e chiusura alle 20, prevede, come per le altre giornate, un vivace mercato di capi d’abbigliamento e accessori, affascinanti e particolari, appartenenti a stili che vanno dagli anni ‘20 ai primi anni ’90, ma anche una vasta offerta capace di incuriosire e affascinare nelle sezioni del modernariato, del piccolo collezionismo e dei dischi e delle locandine cinematografiche da collezione.

Le migliaia di visitatori della mostra-mercato lo sanno: vintage non è semplicemente “usato”. Abbigliamento e accessori parlano di noi stessi, e la scelta di indossare capi unici è prima di tutto un’affermazione di identità, che si accompagna alla creatività nel delineare una moda propria, fuori dagli schemi, che guarda al passato ma anche al presente, dal momento che il capo vintage trova poi nuova linfa da inediti abbinamenti e sorprendenti reinterpretazioni personali.

Per chiudere in grande stile la “tre giorni” forlivese, Romagna Fiere ospiterà il concerto dal vivo del nuovo progetto musicale – parallelo a quello dei Good Fellas che il 7 aprile celebreranno con una grande festa i propri 25 anni di attività – di Stelio Lacchini, alias Mr.Lucky Luciano. Domani alle 17, sul palco della fiera Vintage saliranno i Lucky Lucianos: sei “cugini” idealmente provenienti e fattivamente uniti tra loro, dall’America dei sogni di Fred Buscaglione.

Stelio Lacchini ha scelto musicisti appassionati e giovani ai quali tramandare la propria esperienza e il proprio entusiasmo e con loro va ora a formare una band che si presenterà in scena abbinando a musica suonata magistralmente, un’eleganza e un o stile degni delle grandi serate anni ’40 e anni ’50 nelle sale da ballo statunitensi. Il tutto supportato dal Big Beat degli houserockin’ party della seconda metà degli anni cinquanta, dove gli italiani d’oltreoceano hanno coniato un suono, la vera ed originale Houserock Music. Il ritmo di Bill Haley, Jimmy Cavallo, Freddie Bell, Dave Appell, ma anche quello britannico di Tony Crombie, dei King Brothers. Senza dimenticare lo spettacolo, impossibile da replicare, dei Treniers. Aggiungete un goccio di Buscaglione, Bruno Martino e John Foster ed ecco “The Lucky Lucianos” Un gruppo di ragazzi fortunati, perché suonano musica divertente, per se stessi, per chi ascolta, per chi balla.

“Vintage” quest’anno si pregia di ospitare un piccolo scrigno di tesori della memoria. Sino a domani sera verranno esposti strumenti musicali meccanici portati in fiera direttamente dal Museo Musicalia di Cesena. Si tratta di strumenti che ebbero enorme diffusione dalla metà del ‘700 fino ai primi anni del ‘900. In mancanza dell’energia elettrica, funzionavano girando una manovella, caricando una molla o con l’utilizzo di un peso. Pezzi davvero rarissimi: dal fonografo di Thomas Alva Edison agli organi da strada tra i quali i cosiddetti “spalloni”, dalle “tastiere” che leggevano rulli di carta traforata alle piccole scimmiette che suonano e si muovono in gran voga nell’800.

Musicalia, con sede a Villa Silvia-Carducci a Cesena, è l’unico museo nazionale di strumenti musicali meccanici, nelle cui 7 sale evocative anche nell’arredamento, sono presenti strumenti importantissimi, sia per il loro valore storico che per l’essere ancora totalmente funzionanti. E suoneranno realmente anche a “Vintage” per lo stupore dei presenti che potranno conoscere la storia e gli aneddoti che questi preziosi strumenti raccontano.

A “Vintage”, tra gli altri, saranno esposti un organo di Barberia risalente alla Belle Epoque, prodotto in Francia a fine Ottocento e utilizzato a Parigi per circa 40 anni da un clochard; un organetto costruito in Germania, gemello di uno strumento posseduto da Giuseppe Garibaldi; un piano a cilindro funzionante a monetina utilizzato per il ballo in tutte le balere e le osterie d’Italia; un grammofono dei primi del ‘900, un organo portativo utilizzato dagli artisti di strada che lo suonavano in cambio di una moneta che, causa del loro ingente peso, vennero chiamati spalloni; un piano a cilindro utilizzato dagli artisti di strada negli anni ’20 del ‘900; uno strumento musicale meccanico a canne denominato “Puccini”.

Nel pomeriggio di domani è in programma la partita di pallacanestro di serie A2 tra Unieuro Forlì e Fortitudo Bologna, chi vorrà accedere in fiera da via Ravegnana o da via Punta di Ferro provenendo dal centro cittadino, avrà diritto tranquillamente a parcheggiare nelle ampie aree sosta poste sui due lati della strada. Basterà seguire le indicazioni dei pannelli esposti sopra le transenne collocate dalla Polizia Municipale, i cui agenti presenti sul posto agevoleranno l’accesso a tutti i visitatori della fiera “Vintage”.

Per informazioni: www.fieravintage.it.

Orari al pubblico: venerdì 23 dalle 14.00 alle 20.00 – sabato 24 e domenica 25 dalle 10.00 alle 20.00. Preview gratuita su invito per uffici stile e ricerca venerdì mattina: dalle 10.00 alle 14.00
Ingresso: Coupon riduzione scaricabile dal sito www.fieravintage.it euro 6,00 – Intero euro 8,00 – gratis fino a 12 anni.

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