Politica. ZTL Forlì, Fabrizio Ragni di Forza Italia critico sulle recenti dichiarazioni del Comune

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Fabrizio Ragni, capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale a Forlì, ha lamentato scarsa coerenza nonché profonda confusione da parte della giunta Drei, in merito al comunicato inviato martedì 24 aprile ai mass media dall’ufficio stampa del Comune di Forlì. Ragni ha evidenziato come il comune abbia definito “Mercurio” un’iniziativa in grado di qualificare il Centro Storico favorendo cittadini, operatori, lavoratori, fruitori e turisti ma, allo stesso tempo, di ammettere che, a causa del sistema di videocontrollo dei varchi elettronici a Forlì, si sia registrata una diminuzione del 20% di ingressi nella Zona a Traffico Limitato’, dimostrando così che, i primi ad aver sofferto l’introduzione del suddetto sistema sono proprio i commercianti, già alle prese con una crisi dei consumi senza fine che si sono visti ridurre dal 22 marzo ad oggi il volume di affari. 

Ragni, nel suo intervento, ha aggiunto che “Sostenere – come si legge nel comunicato del Comune – che con il cambio di stagione ‘si assiste ad un aumento del numero di persone che si muovono in bicicletta’, facendo intendere che chi ha rinunciato a visitare in auto l’area più ristretta del centro storico, rinunciando anche a fare acquisti, lo abbia fatto con le due ruote è un azzardo statistico, oltre che una valutazione politico-economica temeraria”. Il capogruppo di Forza Italia ha poi aggiunto: “Noi, che con i commercianti del centro abbiamo un rapporto continuo e in questa città viviamo e lavoriamo, possiamo invece confermare due dati, avendo in testa anche una certezza. Il primo dato è che con l’avvento del sistema “Mercurio” gli incassi di molti esercenti del centro storico si sono ridotti del 25% fino alla metà. Il secondo dato certo – confermato dal Comune – è che come volevasi dimostrare molti forlivesi a causa anche della ridotta informazione stanno ricevendo lettere a domicilio che avvisano di infrazioni al codice della strada e dall’8 maggio le contravvenzioni che riceveranno diventeranno concrete a tutti gli effetti. La nostra certezza è che l’intero sistema, un vero e proprio multificio, sia stato ideato per spremere ulteriormente i cittadini/utenti/contribuenti”.

L’esponente di Forza Italia ha concluso ricordando che: “il tutto è stato sperimentato calando dall’alto un provvedimento in contestuale assenza di un necessario programma di abbellimento dell’arredo urbano del centro, senza che sia stata mai disposta una maggiore illuminazione delle vie e delle antiche piazzette di Forlì ed una rete di parcheggi a corona, senza che sia stato risolto il problema delle zone a rischio spaccio o senza che sia stata mai avviata una campagna di monitoraggio delle aree più degradate dove si assembrano immigrati irregolari o persone con precedenti penali. Dimostrando quanto non sia credibile questa giunta che abbina la parola ‘sicurezza’ alle telecamere puntate ad altezza di targa , per spillare multe, piuttosto che intensificare i controlli e varare reali misure di contrasto del degrado, dell’abusivismo e del pericolo micro criminalità che pervade ormai da anni il centro storico di Forlì”.

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