Ladro in azione. Ruba in due bar di Forlì: arrestato, aveva con sè un coltello a serramanico

In manette è finito un pregiudicato marocchino con l’accusa di furto aggravato continuato e porto abusivo di armi

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Furto aggravato continuato e porto abusivo di armi: con questi capi d’accusa è finito in manette un pregiudicato marocchino di 38 anni, domiciliato a Cesena, sorpreso nelle prime ore di oggi, venerdì 31 agosto, intorno alle 2 in piazza Saffi mentre metteva a segno un furto in un bar.

Attivati da un passante che aveva assistito alla scena, iI Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Forlì, unitamente agli agenti dell’Ufficio Volanti della Questura di Forlì-Cesena, sono arrivati sul posto, e constatato il furto perpetrato all’intero del bar, sulla base delle prime descrizioni raccolte, hanno iniziato le ricerche del responsabile, rintracciato poco distante, neutralizzato e tratto in arresto, dopo un lungo inseguimento a piedi.

Dal successivo sopralluogo, emergeva che il malfattore, dopo aver forzato una porta finestra di ingresso, si era introdotto all’interno dell’esercizio commerciale ed asportato il denaro reperito nel registratore di cassa. Successivamente, gli stessi operanti raccoglievano concreti elementi per attribuire al fermato anche il furto di denaro dall’interno di un altro registratore di cassa di un bar in corso Mazzini, perpetrato poco prima con modalità analoghe.

Nel corso della perquisizione personale venivano rinvenuti e sequestrati circa 180 euro in monete, provento dei due furti, ed un coltello a serramanico adoperato per le effrazioni.

Il Tribunale di Forlì, nella mattinata odierna, al termine dell’udienza di convalida dell’arresto, concessi i termini a difesa per il giudizio di merito, ha disposto per l’uomo l’obbligo di dimora a Cesena, con obbligo di permanenza in casa nelle ore notturne.

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