Sport e valori. Ritirò squadra dopo insulti razzisti, insegnerà al corso per allenatori Aics a Forlì

Ritiro’ dal torneo la squadra di calcio che allenava dopo gli insulti razzisti ricevuti da un suo giovane allievo, ora spieghera’ agli altri allenatori romagnoli come gestire le crisi e come prevenire i casi di razzismo e discriminazione. Succede a Igor Trocchia, premiato recentemente al Quirinale dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella per meriti civili: da sabato 30 marzo salira’ in cattedra a Forlì al corso per allenatori di calcio giovanile promosso dall’Associazione Italiana Cultura Sport (Aics). 

Il corso si svolge nei locali della palestra del polo didattico Don Lino Andrini e allo Stadio Comunale Tullo Morgagni fino al 27 aprile prossimi.

Trocchia rivestira’ poi il ruolo di formatore anche alla Festa del calcio Aics (i campionati di calcio a 11, a 7 e a 5 che si terranno a fine maggio a Cervia), al Meeting per arbitri Aics in programma a settembre a Tagliacozzo, in provincia de L’Aquila, e al corso rivolto a dirigenti, allenatori di calcio giovanili e genitori degli atleti in programma a novembre a Roma.

Trocchia e’ allenatore del Pontisola (Bergamo), istruttore Coni Figc e allenatore ‘B Uefa’. Ha ricevuto sempre da Aics e da Assoutenti il premio ‘Crescita Felice nello Sport’. Oltretutto e’ stato da poco inserito nella Hall of fame del calcio italiano, premio istituito nel 2011 dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio e dalla Fondazione del Museo del calcio, per celebrare giocatori, allenatori, arbitri e dirigenti che hanno lasciato il segno in questo sport.