Nuova denuncia per le borseggiatrici del mercato: fanno parte di una banda di ladri di 4 persone

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Dopo l’arresto in flagranza di reato di due borseggiatrici seriali, avvenuto lo scorso 21 giugno a Forlì, la Polizia di Stato ha approfondito altri elementi di indagine che facevano risalire reati alle stesse donne: si tratta di altri episodi di borseggio avvenuti in città. Come già riferito, le due donne vennero arrestate dopo essere state riconosciute dai poliziotti della Squadra Mobile che stavano pattugliando il mercato cittadino, i quali avevano notato due donne con i medesimi capi di abbigliamento indossati da due ladre che il 14 giugno avevano effettuato dei prelievi bancomat usando carte rubate in occasione di borseggi al mercato. 

 

Le donne sono state tradite da particolari cappelli e occhiali che indossavano per camuffarsi; nel dettaglio, un cappello mostrava una foggia inusuale e una striatura leopardata, che diventando un elemento distintivo assai evidente ha permesso ai poliziotti di individuarla tra la gente e di arrestarla in flagranza insieme alla complice. Gli ulteriori approfondimenti anche attraverso la comparazione delle immagini delle autrici di un prelievo fraudolento del 14 giugno hanno quindi consentito di inoltrare ala Procura della Repubblica di Forlì una nuova denuncia, per furto aggravato in concorso e indebito utilizzo di carta bancomat, avvenuti in danno di una 69enne signora forlivese che aveva denunciato che mentre si trovava tra le bancarelle del centro qualcuno le aveva sfilato il portafoglio che conteneva 20 euro, documenti e tessera bancomat, e in seguito aveva effettuato due prelievi nel più vicino sportello bancomat per un importo pari ad euro 500. Le immagini hanno anche evidenziato che il gruppo delle ladre era composto da almeno quattro persone, per cui le indagini proseguono allo scopo di identificare tutte le componenti della banda specializzata in borseggi.

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