Lo Giudice (Ugl): “Mantenere il presidio di Rocca San Casciano e rafforzarlo con nuovo personale”

“Ho garantito la mia presenza alla manifestazione pacifica di protesta indetta dal ‘Comitato civico SS67’ per sabato 22 febbraio in piazza a Rocca San Casciano per sostenere la permanenza del distaccamento di Polizia Stradale a tutela della viabilità di tutta la vallata” dice Filippo Lo Giudice, segretario dell’Ugl di Forlì-Cesena-Rimini e Ravenna.

“La Polstrada di Rocca San Casciano è considerata da sempre un presidio di sicurezza irrinunciabile per il territorio – prosegue Lo Giudice -, un servizio importantissimo non solo per il paese e la vallata del Montone, ma per l’intero comprensorio forlivese. Lo dimostrano, ad esempio, i tanti interventi che svolgono gli agenti lungo la strada statale 67 fino al passo del Muraglione, sia d’inverno quando soccorrono i tanti camionisti e automobilisti intrappolati dalla neve, sia d’estate sulla sorveglianza del traffico molto intenso per le migliaia di motociclisti che salgono fino al passo del Muraglione”.

Su queste basi lo stesso Filippo Lo Giudice ha firmato la petizione on line dove si sostiene il parere negativo alla sua chiusura decisa dal governo del distaccamento della Polizia Stradale di Rocca considerato come elemento strategico per la vallata ed il territorio. Il rappresentante sindacale lancia anche “un monito” al Prefetto, al Ministero dell’Interno e ai Parlamentari Locali “affinché si possa rafforzare il numero degli agenti in servizio in quel Reparto, in quanto i pesanti tagli subiti agli organici negli ultimi anni, nonostante il grande impegno dei pochi poliziotti rimasti (cinque), non permettono di esprimere un adeguato livello di operatività”.