Principio di incendio in un box auto nelle case Acer di via Lolli a Forlì causato da una batteria per auto in carica

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La Polizia di Stato è intervenuta, all’alba di oggi, per un principio di incendio avvenuto in un garage condominiale di una palazzina ACER in via Locchi. Sul posto erano presenti anche i vigili del fuoco, che stavano provvedendo allo spegnimento. Pare che la causa fosse di natura accidentale probabilmente derivante dai vapori di una batteria da auto posta in carica all’interno del box che avrebbero innescato un corto circuito elettrico.

L’allarme è giunto verso le 5, da parte di una residente che occupa proprio l’appartamento sopra il garage condominiale: la donna aveva visto del fumo uscire dai condotti di aereazione del garage. All’arrivo dei vigili del fuoco la porta basculante, fino a quel momento regolarmente chiusa, si è scardinata in seguito ad un’esplosione interna. Sul posto è poi arrivato anche il proprietario del box interessato dall’incendio, che ha confermato di aver collegato in carica una batteria per auto la sera prima, con l’intento di scollegarla la mattina seguente a carica ultimata. Non sembra vi siano state compromissioni alla struttura, anche grazie al pronto spegnimento del focolaio.

Inoltre, a Meldola, la Polizia di Stato, nell’ambito dei controlli in atto, ha denunciato una donna 55enne di nazionalità russa, residente nel paese della provincia forlivese, imputandole la violazione all’art. 650 del codice penale, in quanto si trovava fuori della sua abitazione senza una adeguata e giustificata motivazione.

L’accertamento è scaturito per una segnalazione giunta al 112 da parte di un cittadino che, in piena mattina, aveva visto la donna stesa sopra una panchina, dietro al palazzo Comunale, proprio sotto la torre dell’orologio. Gli agenti che sono intervenuti hanno constatato che la donna era in stato di semi incoscienza a causa della condizione di ubriachezza. È stato quindi richiesto l’intervento di una ambulanza che l’ha trasportata al Pronto Soccorso per rianimarla. Dopo che i sanitari si sono occupati delle sue condizioni di salute,  gli agenti hanno poi provveduto a stilare nei confronti della donna la denuncia, poiché è apparso del tutto evidente che la condizione in cui  si trovava, e la distanza dalla sua dimora, non potevano in alcun modo trovare adeguata giustificazione.

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