Coronavirus. Caso Zangheri, PD e Forlì & Co. richiedono consiglio comunale straordinario

Nella mattinata del 18 aprile 2020 i gruppi PD e Forlì e Co. hanno formalizzato la richiesta di convocazione di un consiglio comunale straordinario riguardo alla crisi in corso presso la Zangheri, una vicenda che riguarda l’intera città, preoccupata per quanto sta accendendo nella struttura e, purtroppo, ancora priva di risposte da parte dell’Amministrazione.

“Crediamo che i cittadini non debbano rimanere all’oscuro – proseguono i consiglieri PD – e che il consiglio comunale sia la sede istituzionale più opportuna per consentire alle forze politiche di portare il loro contributo e all’amministrazione di fare chiarezza.

Al riguardo, non è sufficiente – concludono i consiglieri PD – la proposta del Sindaco di istituire, ad oltre due mesi dall’insorgenza della crisi sanitaria, un tavolo permanente con un rappresentante di ogni forza politica.

Una proposta da noi più volte sollecitata e a cui senz’altro aderiamo, ma giunta tardivamente e, di fatto, inidonea a fornire ai cittadini le risposte ai loro tanti interrogativi rispetto all’emergenza in essere in Città e presso la Zangheri”.

Queste le parole del gruppo consiliare “Forlì e Co.”:

“La nostra richiesta origina dalla necessità di dare risposta alle comprensibili preoccupazioni di moltissimi cittadini -familiari degli operatori e degli ospiti della Zangheri e di altre RSA e strutture protette del territorio- e di affrontare la problematica della protezione di lavoratori e anziani dal pericolo del contagio in maniera trasparente e nelle sedi istituzionali opportune, ponendo fine ad una situazione segnata da un succedersi di comunicazioni tardive, confuse e contraddittorie che hanno generato solo allarme nell’opinione pubblica.

Riteniamo inoltre che il Consiglio comunale debba diventare la sede per definire, con la massima urgenza e la collaborazione di tutti i soggetti interessati, interventi ed azioni adeguate alla grave situazione che si è determinata. A tale scopo, riteniamo indispensabile che il Consiglio si svolga con la partecipazione di rappresentanze dell’USL, della EX-IPAB Zangheri, delle Organizzazioni e del Distretto socio-sanitario.

Rispetto a tutto ciò, forniremo il massimo contributo, con senso di responsabilità e nel solo interesse dei nostri concittadini, specialmente di quelli più fragili, come del resto ci siamo sempre offerti di fare, trovandoci però di fronte al disinteresse dell’Amministrazione per il confronto, la collaborazione o anche solo lo scambio di informazioni su questa e altre vicende connesse con l’emergenza sanitaria in corso.

Vista l’urgenza dei temi e la grandissima attenzione dei cittadini per la vicenda, chiediamo che la Presidenza del Consiglio comunale convochi immediatamente il Consiglio”.