Europa Verde Forlì-Cesena contraria alla privatizzazione della Zangheri

“Crediamo che si tratti di una operazione sbagliata sotto tutti i punti di vista, sia perchè è contraria alla legge regionale del 2003 e  ai principi cardine della legge nazionale in materia  per i superamento delle IPAB, sia perchè sarebbe il peggiore rimedio a quanto di negativo emerso in conseguenza alla epidemia del Covid19” riporta la nota di Europa Verde Forlì-Cesena.

“I tentativi di privatizzazione, tentati negli anni – prosegue la nota -, non ultimi quelli messi in atto con i ricorsi al TAR e al Consiglio di Stato,  sono finora tutti miseramente falliti. Falliti come quelli, messi in atto  da taluni parlamentari di modificare la legge nazionale, da cui quella regionale deriva, per privatizzare l’ente pubblico Zangheri. Anche i pareri richiesti a Regione e CdS con l’obiettivo trovare una scappatoia per eludere la legge regionale e di non trasformare la struttura in ASP per continuare a metterci le mani in modo assai poco trasparente hanno confermato, come se ce ne fosse bisogno, che la strada della privatizzazione è sbagliata”.

“Non ci meraviglia che la nuova amministrazione – puntualizza la nota – che si ispira evidentemente al modello di assistenza lombardo voglia utilizzare la scappatoia della costituzione di una Fondazione per privatizzare quella che ancora oggi è a tutti gli effetti una IPAB, cioè un organismo totalmente pubblico. La Fondazione, per sua natura sarebbe la pietra tombale della trasparenza ed escluderebbe la Zangheri dal sistema pubblico della assistenza regionale di cui si è vista tutta la necessità durante l’esplosione della epidemia con le sue drammatiche conseguenze”.

“Facciamo appello a tutte le forze democratiche della città perchè venga bloccato questo progetto di privatizzazione che per 17 anni ha subito sconfitte dopo sconfitte,  e perchè finalmente la Zangheri venga riformata secondo i principi della legge regionale” conclude la nota di Europa Verde.