Il Cda IRST commemora prof Dino Amadori: “Animo e coraggio le nostre nuove parole d’ordine”

Doveroso e commosso ricordo del Prof. Dino Amadori nel corso dell’ultimo Consiglio di Amministrazione IRST tenutosi recentemente in videoconferenza. Un momento fondamentale per la vita e le scelte dell’Istituto, quello presieduto dal Prof. Renato Balduzzi, che solo a causa delle cadenze istituzionali e delle contingenze legate alla pandemia di Covid19, non ha potuto esprimere prima il proprio cordoglio né farlo pubblicamente. Tanto che si è convenuto di promuovere future iniziative in ricordo del fondatore dell’Istituto Oncologico Romagnolo (IOR), IRST e riferimento per l’oncologia nazionale.

Unanime l’emozione dei consiglieri e dei direttori IRST presenti durante la seduta, ben espressa nelle parole del Presidente Balduzzi: “Lo scorso 23 febbraio, nella vita di ciascuno di noi, rimarrà per sempre una domenica molto difficile. Penso, tuttavia, che la grandezza di una persona si misuri anche dalla capacità di provocare una continuità dopo la sua scomparsa; e se c’è un esempio di persona capace di interpretare questo modello, questa sia davvero Dino Amadori. Anima e coraggio erano due parole care a Dino, che vorrei diventassero le parole alla base del nostro operato. Due parole che già contraddistinguono l’IRST. In questi mesi diversi, difficili l’Istituto ha vissuto senza il riferimento diretto del Prof ma nella luce del suo esempio ed insegnamento. Mi spiego così la straordinaria capacità di mobilitazione interna ed esterna che tutto l’IRST ha offerto nel rispondere all’emergenza, sia nella gestione dei pazienti onco-ematologici sia nel contribuire con propri progetti di ricerca a contrastare la pandemia. Con questo spirito, quell’impegno costante e coraggioso, potremo proseguire nell’ampio solco segnato da Dino e perseguire il suo sogno, quello di una rete oncologica romagnola e regionale, di un comprehensive cancer center di livello internazionale.”