Forlì: i “gilet gialli” del Romiti raccolgono sacchi di immondizia nei fossati e nelle strade del quartiere

Più informazioni su

C’era un po’ di tutto. I “gilet gialli fluo” del quartiere Romiti insieme ai volontari cittadini e ai rappresentanti degli alpini sono scesi in strada per una raccolta di rifiuti abbandonati lungo il fossato, dalla Via Padulli sino alla Via Po ingresso tangenziale zona ovest di Forlì, seguendo poi tutto il percorso con area ciclo pedonale compresa fino al Viale Bologna. Lavoro di volontariato che lunedì pomeriggio ha visto impegnati giovani e rappresentanti del quartiere Romiti unitamente – come si è detto – ai volontari alpini.

Il fossato è stato ripulito ed è tornato ad essere nel suo stato naturale dove la vegetazione e la bellezza del verde è intatta nella sua biodiversità. “L’organizzazione parte da qui – commenta Maurizio Naldi, presidente del quartiere Romiti che, assieme a tanti altri volontari, collabora per le giornate ecologiche -. Abbiamo pensato per questa giornata ecologica come potevamo meglio muoverci sul territorio. Dopo un sopralluogo sul territorio  abbiamo redatto una mappatura dei luoghi dove si trovano i sacchi abbandonati. Poi siamo passati all’azione. Abbiamo rimosso tantissimi rifiuti di ogni genere”.

“Continueremo comunque prossimamente con la raccolta dei rifiuti con gruppi organizzati per le strade della città – annuncia Naldi -. Il tenere pulito il territorio è dovere civico di tutti e occorre farlo quotidianamente. È un importante esempio educativo soprattutto per le nuove generazioni e siamo convinti sia utile a sensibilizzare la popolazione e ad attirare l’attenzione sul problema degli abbandoni, contribuendo ad affrontarlo in concreto. È un esempio positivo finalizzato ad aumentare il rispetto per l’ambiente che tutti noi dovremmo avere come stimolo personale. Tutto si può migliorare. Pur con i problemi avuti all’avvio, la raccolta differenziata porta a porta, che i nostri cittadini nella stragrande maggioranza stanno attuando con diligenza, è sicuramente un passo avanti verso un futuro più sostenibile”.

L’intento dell’iniziativa, ha aggiunto, è quello di “sensibilizzare i cittadini nel rispetto ambientale, tenere pulito è un dovere civico di tutti e occorre farlo quotidianamente”. Quella di lunedì è stata l’ennesima giornata organizzata come azione di volontariato, ma quotidianamente i “gilet gialli” del quartiere Romiti sono all’opera per il bene del territorio “perché il vederlo pulito e in ordine riteniamo sia già un elemento positivo contro il degrado e l’insegnamento di una coscienza educativa nei giovani che devono crescere nel rispetto dell’ambiente”. Prossimamente sono previste altre giornate ecologiche per la raccolta dei rifiuti con gruppi organizzati per le strade della città.

IL CERVELLONE DAL BALCONE

Anche in tempi di post quarantena stando in casa non mancano di certo le idee per stare assieme, anche se rigorosamente a distanza e nel rispetto delle norme per la gestione dell’emergenza. Ne sanno qualcosa i residenti di via Martiri delle Foibe, il quartiere residenziale della zona dei Romiti che si trova dietro la sede del McDonald’s di viale Bologna. È qui che lunedì sera è stato allestito nientemeno che un gioco a quiz a cui partecipare dal proprio balcone di casa.  Lunedì sera hanno così potuto interagire a distanza tante famiglie forlivesi.

Sono stati posizionati due maxi – schermi nei cortili condominiali e ai partecipanti è stato dato una pulsantiera wireless, per poter così giocare ad un gioco a quiz interattivo denominato ” IL CERVELLONE DAL BALCONE”. “Per trascorrere un lunedì sera diverso dalla routine della quarantena, tante famiglie forlivesi del quartiere Romiti, lunedì hanno organizzato un quiz interattivo giocato dai balconi di casa. Per iniziare la serata e per celebrare il 02 giugno 2020 è stato suonato l’Inno d’Italia cantato da tutte le famiglie dai balconi, poi tante domande di vario genere, da quelle musicali a quelle di cultura generale, da quelle per i bambini a quelle di cucina e per finire una manche sulla situazione del Covid-19 per ricordare i precetti di base per contrastare la diffusione del virus e per sdrammatizzare”, spiegano gli organizzatori del curioso evento condominiale.

Romiti

Più informazioni su