Predappio. Doppia inaugurazione alla Casa Natale di Mussolini

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Un percorso storico documentario sulla vicenda coloniale della guerra d’Etiopia. Articolata in 23 sezioni, la mostra “Badoglio telegrafa – Il sogno africano dell’Impero, 1935-1936” curata da Franco D’Emilio e Franco Nanni, è ricca di immagini e oggetti storici, provenienti dall’Archivio Centrale dello Stato, dall’Archivio Storico del Corriere della Sera, dalla Collezione Storica Franco Nanni di Predappio, dall’Associazione Culturale “Garbatella ’44” di Roma, dall’Istituto Geografico Militare. Sono esattamente 253 le immagini presenti e quasi un centinaio gli oggetti di rilievo storico tra libri, armi, divise e altro materiale.

Un grande contributo è arrivato inoltre dai collezionisti del territorio emiliano romagnolo, alcuni dei quali tra i più importanti a livello nazionale. “Penso debba evidenziarsi – spiega il curatore Franco D’Emilio – la concreta obiettività, ampiamente documentata, del racconto storico della mostra che illustra, senza reticenze, ogni aspetto della Guerra d’Etiopia, la cui vittoria, al tempo stesso, segnò l’apoteosi pubblica del consenso al regime, ma nelle stanze del potere indusse la percezione di incombenti segni di difficoltà politiche ed economiche del Fascismo.”

Il Comune di Predappio è lieto di ospitare questo nuovo percorso museale reso possibile soprattutto grazie alla collaborazione dell’associazione culturale Adesso e domani, Collezione Predappio Franco Nanni e Archivio di Stato di Forlì-Cesena.  Occorre sottolineare il gesto dei curatori che hanno rinunciato al compenso previsto, a favore di iniziative del Comune di Predappio a sostegno delle difficoltà indotte dal COVID19.

Ha un taglio più introspettivo ed emozionale la mostra fotografica dal titolo “Predappio Oggi”, di Serena Ferlini. Ecco il commento che accompagna l’esposizione, firmato dal fratello Franco: “La fotografia delle case allineate più o meno sui laghi, viali, è niente più dell’immagine di una foresta… Sì, proprio di una foresta. Una foresta di sguardi e abbracci, di soddisfazioni e gioie, rimorsi e dolori, speranze e delusioni, screzi e invidie, sospiri, a volte smarriti nei ricordi piacevoli o tristi che rendono questo paese e questa fotografia, il piccolo centro del mondo. Il piccolo centro del “nostro” grande mondo.”

L’inaugurazione dei due allestimenti è prevista per sabato 20 giugno presso la Casa natale Mussolini alle 16.30 e ci sarà la possibilità di visitarle fino al 30 agosto nei seguenti orari di apertura: dal mercoledì alla domenica e festivi, dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18. Possibilità di aperture straordinarie per gruppo di almeno 20 persone.

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