Inaugurano gli uffici della nuova sede Gencom in vale Spadolini a Forlì

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Sarà il sindaco di Forlì Gian Luca Zattini a tagliare il nastro, domani mattina (lunedì 6 luglio) alle 10.30, della nuova sede di Gencom in viale Spadolini, 27. La società di consulenza e servizi professionali in ambito ICT (tecnologie dell’informazione e della comunicazione) fondata a Forlì nel 2001 da Davide Fiumi, che ne è l’amministratore delegato, ha rilevato e ristrutturato la moderna palazzina davanti alla stazione ferroviaria ricavando oltre 2mila metri quadrati di spazi e ambienti moderni e funzionali.

Ad impreziosire la prima giornata nella nuova sede la mostra di alcune opere di Felice Tagliaferri, scultore non vedente, docente/formatore, fondatore della prima scuola di arti plastiche diretta da un artista non vedente.

Due i momenti della giornata inaugurale, con un programma identico che la mattina dopo l’inaugurazione sarà proposto alle autorità per concludersi alle 12.30 con il brindisi e un buffet e nel pomeriggio, a partire dalle 16, a clienti e fornitori che saranno accompagnati fino all’aperitivo alle 18.15. In entrambi i contesti visita dei locali, visione delle tecnologie, intervento dell’Ad Davide Fiumi per illustrare storia e futuro di Gencom.

Da rimarcare che sempre all’interno della palazzina troverà spazio anche l’Academy. Polo formativo unico a livello europeo che vedrà affiancati Gencom e CavaRei, per la quale la società forlivese ha creato l’officina digitale per i ragazzi disabili che si trasferirà proprio in viale Spadolini. In futuro, poi, saranno proposti laboratori e corsi di formazione per valorizzare le competenze trasversali (“soft skill”); un laboratorio per favorire l’alfabetizzazione digitale della popolazione anziana, di quella svantaggiata e degli studenti di ogni grado, con particolare attenzione per i corsi dedicati alla sicurezza informatica indirizzati proprio alle generazioni più a rischio sul fronte dei “cyber crimini”.

Chi è Gencom

La società forlivese, il cui acronimo è composto dalle parole Genoma e Communications, conta su uno staff di 40 componenti che segue e accompagna i propri clienti sulla strada del cambiamento e dell’innovazione digitale con programmi personalizzati per diventare più efficaci ed efficienti e migliorare i processi aziendali.

Nel maggio del 2019 l’ingresso in Var Group, leader italiano nel settore dell’innovazione digitale, con oltre 2.500 collaborati e decine di sedi in Italia e all’estero. Operazione realizzata attraverso la controllata Yarix di Montebelluna (Treviso), specializzata in cybersecurity.

Felice Tagliaferri in mostra

Il maestro Felice Tagliaferri dirige dal 2006 la scuola itinerante “Chiesa dell’Arte”; collabora con il Museo tattile statale Omero, il museo di arte contemporanea a Roma, i Musei Vaticani, l’Accademia di Brera, il museo Guggenheim a Venezia, dove tiene corsi e laboratori anche per bambini.  Tagliaferri tiene a Roma corsi di formazione per educatori, insegnanti, artisti, artigiani, terapisti e studenti. È docente nel programma di Diploma post-laurea in Architettura “Building Beauty”. Ha condotto il laboratorio di arte partecipata “Un’Europa senza barriere: costruiamola insieme!”. La sua opera “Cristo RiVelato” nel 2011 è stata benedetta da Papa Benedetto XVI. Ha preso parte i docu-film “Per altri occhi” e “Un albero indiano” diretti da Silvio Soldini e Giorgio Garini.

“L’aspetto tattile nella lavorazione e nell’osservazione – ricorda lo stesso Tagliaferri – è fondamentale nella mia esperienza artistica, al punto che l’esplorazione tattile di ogni mia opera rivela dettagli non percepibili con il solo uso della vista. Da non vedente ho sempre difeso il diritto alla fruizione dell’arte da parte di tutti”.

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