Forlì. Corso di laurea in Medicina e Chirurgia, Cintorino (Lega): “il Pd forlivese ne ha ostacolato l’insediamento”

“C’è una differenza sostanziale tra l’approccio che trent’anni fa riservarono i nostri ‘padri’ all’idea, e poi al progetto, di fare di Forlì l’estensione naturale del polo universitario bolognese e quello che una parte della politica dei giorni nostri ha riservato alla sfida di Medicina” riporta una nota del segretario provinciale della Lega Andrea Cintorino.

“All’epoca, intelligentemente, tutte le forze politiche di questa città – prosegue la Cintorino – conversero naturalmente verso lo stesso obiettivo, agendo per il bene comune e nell’interesse di una società solidale e operosa che si è sempre contraddistinta per il valore delle sue sfide. Non mi risulta, invece, che la delibera di insediamento della facoltà di medicina sia stata votata dal partito di Valbonesi. Tutt’altro; l’impegno di spesa e il progetto Romagna salute è passato con i voti della maggioranza, di Marchi di Italia Viva, e l’astensione del Pd e di Forlì e CO”.

“È quindi quantomeno curioso che oggi, nel giorno della celebrazione del corso di laurea di Medicina e Chirurgia, il segretario territoriale del Pd forlivese si intesti i meriti di un traguardo che il suo partito non solo non ha contribuito a raggiungere, ma che ha esplicitamente ostacolato” conclude la nota del segretario provinciale della Lega Andrea Cintorino.