Federcoop Romagna organizza il webinar Pacchetto “Economia Circolare”

Prosegue il ciclo di seminari, gratuiti e aperti a tutti, ideati e organizzati da Federcoop Romagna per aggiornare chi lo desidera sulle nuove azioni che il Governo Italiano ha intrapreso in questo scenario di rapidi cambiamenti. Mercoledì 15 dicembre, a partire dalle 10,00, è il momento di focalizzare l’attenzione sulle direttive che il governo ha recentemente recepito del Pacchetto “Economia circolare”, elaborato dall’Unione europea nel 2018, che modifica il Testo Unico ambientale del 2006.

I decreti governativi si propongono di intervenire in materia di trattamento e gestione di rifiuti, allo scopo di prevenire e ridurne la produzione e garantire un loro più efficiente reimpiego e riciclo. Nell’insieme, il recepimento delle direttive del Pacchetto Economia circolare apre la prospettiva ad un forte cambiamento di paradigma rispetto al passato, accelerando la transizione verso un’economia compiutamente circolare e proponendosi di stimolare una crescita economica realmente sostenibile, a partire dalle modalità di produzione, consumo e gestione dei rifiuti. Temi, questi che sono al centro dell’elaborazione strategica di molte delle Cooperative romagnole aderenti a Legacoop.

L’incontro sarà tenuto da Claudia Ceroni e Roberta Michelazzi (settore Consulenza Direzionale-Ambientale Federcoop Romagna), che garantiranno approfondimenti e informazioni sui contenuti dei D.Lgs 116, 118, 119 e 121/2020, e da Federico Morgagni (Legacoop Romagna), che focalizzerà il suo intervento sulle opportunità che questo cambio di scenario porterà.

Come sempre l’iscrizione è gratuita e va fatta entro e non oltre Lunedì 14 dicembre inviando la propria adesione a segreteria@legacoopromagna.it. “Con questo nuovo ciclo di seminari, snelli, focalizzati e online, vogliamo affiancare – ha dichiarato Paolo Lucchi, amministratore delegato Federcoop Romagna – in maniera efficace e coerente coloro che nei diversi ambiti lavorativi necessitino di aggiornarsi e di avere, in poco tempo, informazioni corrette e inequivocabili. Stiamo condividendo in maniera “open” il sapere dei nostri esperti, perché siamo convinti che da questo duro momento si potrà uscire solo se lo faremo cooperando. Sui temi collegati alla “ripartenza in chiave ecologica”, tra l’altro si sta muovendo molta dell’elaborazione strategica delle cooperative romagnole e noi vogliamo supportarle in questa fase, anche in vista delle opportunità di finanziamento garantite dai 209 miliardi messi a breve a disposizione dal Recovery fund”.