Ospite in una comunità forlivese distrugge gli arredi e minaccia ospiti con un collo di bottiglia: 26enne in arresto

La Polizia di Forlì ha arrestato nella flagranza un giovane 26enne di origini albanesi, in quanto ritenuto responsabile dei reati di danneggiamento aggravato e minaccia aggravata. Il giovane, ospite presso una comunità della prima periferia, avrebbe distrutto parte degli arredi e delle vettovaglie e minacciato alcuni ospiti brandendo un collo di bottiglia spezzato, a seguito della rabbiosa reazione dovuta al diniego di ottenere un colloquio immediato con referenti dei servizi sociali, impossibilitati ad accontentarlo secondo la sua pretesa ma comunque disponibili nella programmazione a breve di un appuntamento.

Sul posto sono giunte le Volanti della Questura, chiamate dal responsabile della struttura che non riusciva a domare le escandescenze del ragazzo. Gli agenti hanno sequestrato lo strumento brandito per minacciare altri ospiti e svolto un accurato sopralluogo per documentare i danneggiamenti di cui l’ospite si era reso responsabile. Una volta completato il quadro investigativo con l’acquisizione di denunce e testimonianze e conclusa l’attività sul posto, il ragazzo è stato tratto in arresto e posto a disposizione del Pubblico Ministero dott.ssa Federica Messina, che ha presentato l’imputato al Tribunale di Forlì per il giudizio di convalida, concluso con l’avvallo del Giudice che ha emesso nei suoi confronti la misura cautelare degli arresti domiciliari presso la famiglia, residente a Piacenza. La fase dibattimentale è stata rinviata alla prossima settimana poiché l’avvocato difensore ha richiesto i termini a difesa.