Comitato Civico Ss 67: “Alla confermata Ministra Lamorgese chiediamo di non chiudere la Polstrada di Rocca San Casciano”

“Alla confermata Ministra dell’Interno Luciana Lamorgese chiediamo di ascoltare il territorio e di non chiudere la Polstrada di Rocca San Casciano”. E’ l’ennesimo appello lanciato dal Comitato Civico SS67, a pochi giorni da un importante incontro in programma al Ministero sul futuro del distaccamento.

I coordinatori del Comitato, Vincenzo Bongiorno, Alessandro Ferrini e Riccardo Ragazzini, aggiungono: “Siano valutate le peculiarità del presidio di Rocca. Lungo la SS67, sulla strada, serve la presenza degli specialisti della sicurezza stradale, non generici presidi della Questura. Confidiamo che la voce dei 4 deputati forlivesi, Carlo De Girolamo (Misto, ex 5 Stelle), Marco Di Maio (Italia Viva), Jacopo Morrone (Lega) e Simona Vietina (Forza Italia), esponenti a sostegno della neo maggioranza di Governo, significhi qualcosa, assieme alle tante votazioni unanimi, come quella espressa in Commissione Trasporti del Consiglio Regionale dell’Emilia-Romagna, su Ordini del Giorno da parte del Consiglio Provinciale di Forlì-Cesena, del Consiglio dell’Unione dei Comuni della pianura forlivese, dei Consigli Comunali rappresentativi di una popolazione di oltre 175 mila abitanti”.

Anche una settimana fa, domenica 7 febbraio, nel flash mob davanti alla Prefettura di Forlì-Cesena sono scesi in piazza diversi Sindaci del territorio, Parlamentari, amministratori, rappresentanti di partito, sindacati, associazioni e cittadini. Si è ripetuto quello schieramento tutto unito e trasversale, favorito dalla paziente opera del Comitato, che vi fu un anno fa alla manifestazione a Rocca San Casciano il 22 febbraio 2020, per riaffermare ancora una volta: il distaccamento della Polstrada di Rocca va mantenuto aperto e operativo.

Bongiorno, Ferrini e Ragazzini ribadiscono le ragioni della mobilitazione: “La Polstrada di Rocca è un presidio strategico di sicurezza lungo l’importante arteria stradale SS67; la sede è concessa in comodato d’uso gratuito da parte del Comune di Rocca, quindi con un risparmio per lo Stato; è una presenza delle istituzioni ben integrata nel tessuto sociale da oltre sessant’anni. Motivazioni che riteniamo di buon senso, al servizio del bene comune, al servizio della sicurezza stradale di tutti”.

Nei giorni scorsi, i tre coordinatori del Comitato hanno inviato, con raccomandata un giorno, al Presidente della Repubblica, al Presidente del Consiglio, al Ministro dell’Interno e ai vertici della Polizia, un depliant che riassume prese di posizioni e iniziative di un anno di pacifica mobilitazione in difesa della Polstrada di Rocca.