L’Unione Ciechi Forlì-Cesena consegna al reparto di oculistica del ‘Morgagni-Pierantoni’ un autorefrattometro Nidek e un monitor di 55 pollici

Una nuova importante donazione da parte dell’Unione Ciechi Forlì- Cesena al reparto di Oculistica dell’Ospedale di Forlì, diretto dal dottor Giacomo Costa. Da sempre al fianco delle oculistiche del nostro territorio, l’Unione, già nel 2019,  aveva supportato il reparto di Forlì nella campagna di raccolta fondi per portare in AUSL Romagna il primo laser giallo per il trattamento delle maculopatie ed oggi, ancora una volta,  ha  donato  due nuovi strumenti di lavoro : un Autorefrattometro Nidek per la misurazione automatica dei difetti di vista da destinarsi agli ambulatori oculistici ed un monitor di 55 pollici  da utilizzare in sala operatoria, collegato ai microscopi chirurgici.

La cerimonia si è tenuta questa mattina alla presenza del Dott. Giacomo Costa, Direttore dell’UO Oculistica e della sua équipe, del Direttore sanitario dell’Azienda Usl della Romagna,  Dottor Mattia Altini, del direttore sanitario dell’Ospedale di Forlì, dottor Paolo Masperi, della Dottoressa Elisabetta Montesi, Responsabile aziendale Fund raising e del Presidente dell’Unione Ciechi, Fabio Strada.

“Ringrazio sentitamente il presidente Strada – afferma il Dottor Costa – perché  gli autorefrattometri sono strumenti indispensabili nella nostra pratica quotidiana ed un monitor per la sala operatoria, destinato all’insegnamento ai giovani chirurghi,  rappresenta uno strumento fondamentale che ci permette di agevolare la crescita professionale e guardare al futuro”.

“Siamo soddisfatti della collaborazione tra la nostra Associazione con l’Ausl della Romagna, perchè è nostro obiettivo contribuire a migliorare la qualità dell’assistenza e lo standard delle cure e questa donazione rappresenta un ulteriore passo verso un consolidamento del rapporto di partnership” riporta la nota dell’Associazione Unione Ciechi Forlì-Cesena.

Anche il Direttore sanitario Dottor Mattia Altini e tutta la direzione medica si uniscono ai ringraziamenti, consapevoli che anche in forza della generosità e dello spirito solidaristico delle Associazioni è possibile continuare ad assicurare un elevato livello della qualità dell’assistenza.