Appalto dei Musei Civici di Forlì: incontro fra Cgil, Cisl, Uil e Comune di Forlì

Le organizzazioni sindacali Filcams CGIL, Fisascat CISL e Uiltucs UIL hanno incontrato il Comune di Forlì per discutere della situazione dei lavoratori coinvolti nel cambio di appalto dei Musei Civici di Forlì. L’incontro era stato richiesto dalle OO.SS. in quanto la nuova azienda subentrante nell’appalto non garantisce i livelli retributivi e contributivi preesistenti.

Durante l’incontro le OO.SS. hanno evidenziato come il mancato rispetto del verbale d’intesa sottoscritto in data 23 Dicembre 2015, e vigente nel momento di pubblicazione del bando da parte del Comune, confermato e ampliato in data 5 Maggio dall’attuale Giunta con sottoscrizione di un protocollo di intesa per la tutela del lavoro negli appalti pubblici di servizi, abbia determinato tale danno ai lavoratori .

In risposta alle osservazioni dei Sindacati il Comune si è impegnato a trovare con la Fenice Security Service srl una soluzione a tale questione per i lavoratori già in precedenza occupati nell’appalto ma non per i nuovi assunti e si è impegnato per l’introduzione di un richiamo specifico al protocollo siglato in data 5 Maggio 2021 nonché alla previsione di una retribuzione che vada nella direzione delle richieste sindacali nella prossima gara ponte per tale appalto per tutti i lavoratori .

In conclusione i sindacati affermano: “Restiamo in attesa di una conferma formale dell’impegno preso dal Comune in data odierna e, seppur dal punto di vista formale l’accordo preveda che le condizioni retributive vengano mantenute solo per chi era già nell’appalto, auspichiamo che tali condizioni possano in futuro effettivamente essere estese anche a tutti i dipendenti di nuova assunzione sia per una questione di equità che per quanto riguarda la dignità di chi svolge tale lavoro. Le OO.SS. continuano ad essere vicine ai lavoratori in tale vicenda.”