Assessore regionale Donini: “Punti vaccinali mobili vicini alle scuole”

“Dobbiamo vaccinare a tappeto i ragazzi dai 12 ai 19 anni, e proseguire su questa linea è fondamentale nel contrasto al Coronavirus. Per questo a luglio garantiremo la vaccinazione di 50.000 ragazzi di questa età che si sono già prenotati. Riteniamo che a fine agosto avremo il 50% di queste classi di età vaccinate completamente e per questo ci faremo trovare davanti alla scuole, nell’interlocuzione con i pediatri e i medici di base, per essere pronti a vaccinare in prossimità dei luoghi di studio la popolazione scolastica“. Così l’assessore Raffaele Donini ha risposto ai temi posti dalla consigliera Valentina Castaldini (FI) sulle vaccinazioni anti Coronavirus in ambito scolastico, per evitare un ritorno alla Didattica a Distanza.

“I nostri ragazzi hanno diritto di andare a scuola in presenza, è un momento di socialità, è un loro diritto, hanno già sofferto abbastanza: bisogna che la Regione preveda dei punti vaccinali mobili che vadano davanti alle scuole e, nel rispetto della privacy, vaccinino i nostri ragazzi”  spiega Castaldini, che, alla luce delle parole dell’assessore, si è detta soddisfatta perché “è giusto lavorare insieme per i punti vaccinali itineranti per non parlare mai più di Didattica a Distanza”.

“Da settembre ci saranno presidi per vaccinare in prossimità delle scuole, per gli alunni e per le famiglie, tutelando la privacy e la libertà di scegliere – prosegue Castaldini – . L’assessorato alla Salute ha accolto la mia proposta, uno strumento in più per allontanare la didattica a distanza all’interno delle scuole emiliano romagnole.