Forlì. 29enne non rispetta gli arresti domiciliari e viene arrestato dalla Polizia

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Un rumeno di 29 anni è stato arrestato per essere evaso dagli arresti domiciliari. E’ successo due sere fa, durante il mercoledì del cuore, quando una pattuglia della Polizia Stradale di Forlì, impegnata insieme a pattuglie dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura e del Reparto Prevenzione Crimine di Bologna in servizi specifici di contrasto alla microcriminalità disposti dal Questore Lucio Aprile, lo ha fermato a bordo di un’Opel lungo Viale Vittorio Veneto insieme ad un amico, dopo aver appena compiuto una manovra pericolosa.

Più volte arrestato per furto e resistenza a pubblico ufficiale, sapeva che non poteva trovarsi lì: per i numerosi reati commessi, infatti, stava scontando gli arresti domiciliari presso la Caritas di Forlì, con l’autorizzazione di allontanarsi solo per andare a lavoro, non per fare un giro in centro in compagnia. L’uomo ha cercato di farla franca dicendo ai poliziotti che lo stavano controllando di aver dimenticato i documenti a casa; ha fornito le prime generalità che gli venivano in mente, ma si è contraddetto fornendo più date di nascita, tutte diverse. Gli agenti non ci sono cascati e lo hanno portato in Questura dove, dopo l’esame delle impronte digitali e l’esame approfondito delle banche dati, anche grazie all’aiuto di un equipaggio delle Volanti sono riusciti a risalire alla sua vera identità, scoprendo che lui non poteva spostarsi a suo piacimento.

L’uomo, quindi, è stato arrestato per evasione e per aver fornito false generalità ai poliziotti, che gli hanno anche elevato multe per oltre 500 euro per violazioni al Codice della Strada, oltre a sottoporgli l’auto a fermo amministrativo perché ancora munita di targa straniera, sebbene lui sia residente da anni in Italia. Subito dopo il rito direttissimo e la convalida dell’arresto, il 29enne è stato posto nuovamente ai domiciliari e, ora, dovrà rispondere anche della sua ultima bravata.

Complessivamente, nel corso dei servizi disposti mercoledì sono state impiegate 10 pattuglie che hanno controllato più di 80 persone e 50 veicoli, uno dei quali sottoposto a fermo amministrativo poiché sprovvisto di assicurazione obbligatoria, e controllata l’osservanza delle prescrizioni disposte a carico di 5 pregiudicati sottoposti a misure restrittive della libertà da parte della magistratura.

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