Forlì. ‘’Nuove (Re)Visioni – Meet the Classics!’’ ritorna al cinema: si parte con ‘La donna che visse due volte’

Torna all’Arena Eliseo di Forlì Nuove (Re)Visioni – Meet the Classics!, la rassegna propone pellicole, alcune delle quali in versione originale con sottotitoli in italiano, che sono passate alla storia del cinema e che tornano in sala. Tre appuntamenti estivi, il 15, il 22 e il 29 luglio, intrecciati da un tema comune: memoria e desiderio. 

Un tema unico per tre pellicole lontane nel tempo ma non troppo distanti tra loro per le emozioni che le attraversano. Memoria e desiderio — nel senso di presenza, assenza o ricerca — come pulsioni che spesso motivano il nostro agire e di sicuro stanno alla base del cinema stesso come espressione umana. Tre modi diversi di raccontare le passioni e gli amori, possibili e impossibili, tra storie differenti e potentissime, che articolano un viaggio fatto di esistenze, amori e ossessioni.

15 luglio – La donna che visse due volte (1958) di Alfred Hitchcock – Introdurrà il film lo storico del cinema e critico cinematografico Gianfranco Miro Gori.

Capolavoro hitchcockiano degli anni Cinquanta inserito dall’American Film Institute al nono posto della classifica dei migliori cento film statunitensi di tutti i tempi. Una trama inverosimile, che tratta di un amore inappagato. Secondo Dan Aulier, “La donna che visse due volte” è la «descrizione di un ricordo impossibile» che «ci insinua un sospetto: forse il solo amore eterno di cui siamo capaci è quello per chi non ci appartiene più. L’amore che non muore è l’amore per un fantasma» (Gianni Amelio). Uno dei film più belli e ipnotici della storia del cinema. Amore e morte, ossessione e desiderio in un’atmosfera morbosa e paranoica, per una storia indimenticabile di corpi e di vertigini, di sogni e di ipotesi. Tutto preciso funzionale, emozionante, un gioiello per certi aspetti ancora ineguagliato.

22 luglio – Jim e Jules (1962) di François Truffaut – Introdurrà il film Matteo Lolletti, docente dell’Università di Bologna e documentarista.

Due giovani scrittori francesi, Oskar Werner and Henri Serre, stringono amicizia e si invaghiscono della stessa ragazza, Jeanne Moreau. Da qui nasce uno dei triangoli amorosi più famosi della storia del cinema che sfida la convenzione e infrange le regole. La pellicola infatti, nel 1962 a causa della nuova legge riformata, verrà censurata in Italia scatenando proteste da parte del mondo della cultura. Il film sulla dolce vita secondo Truffaut di una Parigi bohémienne negli anni Dieci girato con disinvoltura e alternando una «veloce e “fredda” voce narrante a dialoghi brillantissimi, filmati di repertorio, ricostruzioni d’ambiente e squarci en plein air, buffonerie e momenti di riflessione, senza che mai si avvertano fratture o salti di tono» (Alberto Farassino).   

Un film che ha segnato un’epoca, perché non solo è un manifesto sulla libertà espressiva cinematografica, ma è anche, attraverso l’immagine e le modalità narrative, una dichiarazione struggente e disperata di vitalità amorosa ed esistenziale. Un film che ha cambiato il cinema.

29 luglio – Angeli perduti (1995) di Wong Kar-Wai  – introdurrà il film Michelangelo Pasini, saggista viaggiatore.

Film composto da due store inizialmente previste per il terzo episodio della pellicola precedente del regista, Hong Kong Express. Due storie parallele che non si incroceranno mai che perfettamente rappresentano la solitudine metropolitana. Un film che è gli anni ‘90, o, almeno, certi anni ‘90. Capolavoro imperfetto, denso, caotico e stilizzato, gonfio di neon e di amore che cerca di non andare a male come le anime delle persone, disperato e struggente, consapevole e irripetibile.

Nuove (Re)Visioni è un’azione di “The Act of Looking – l’atto di vedere”, un progetto ideato da Sunset Comunicazione in collaborazione con Koiné Forlì e sostenuto dal Comune di Forlì. Nuove (Re)Visioni è realizzato in collaborazione con Cineteca di Bologna, Arena Eliseo e Tiresia.

Arena Eliseo – Corso della Repubblica 108, Forlì

Costo del biglietto: 6 euro

Gli spettatori diversamente abili possono usufruire dell’ingresso dedicato in via Cesare Battisti 1A (suonare campanello).

Il servizio informazioni è disponibile dalle ore 20:00 alle 22:30 (te. 351 9889468). Per facilitare l’ingresso in sala e garantire l’adeguata sicurezza, è gradita la prenotazione, che è possibile effettuare unicamente per telefono o via WhatsApp comunicando nominativo, recapito telefonico e, qualora si prenotasse per più di una persona, se si è congiunti.

Per prenotare: tel. 351 9889468 (dalle ore 15:00 alle 17:00 e dalle 19.30 alle 20.30).

I posti prenotati sono garantiti fino a 20 minuti prima della proiezione.

Presentazione e proiezione dalle ore 21.30