Forlì. Si introducono in un albergo senza poi dare un valido motivo agli agenti: 2 persone denunciate dalla Polizia

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La Polizia di Stato di Forlì ha denunciato due persone per violazione di domicilio aggravata, una di esse anche per ricettazione e detenzione di stupefacenti. Il fatto è di qualche giorno fa, e il risultato operativo è giunto dopo una serie di accertamenti. L’episodio della violazione di domicilio è stato segnalato dal titolare di un albergo cittadino, che ha richiesto l’intervento di una volante dell’Ufficio Prevenzione Generale della Questura poiché i clienti avevano segnalato intrusi che gironzolavano di notte dentro l’albergo.

Gli agenti nell’immediatezza hanno identificato un ragazzo forlivese di 30 anni, che non ha dato una logica spiegazione della sua presenza in quel luogo. Ascoltando gli alloggiati era poi emerso che l’altra persona in sua compagnia era una donna, che durante la scorribanda il giovane aveva chiamato ad alta voce usando un nome di battesimo abbastanza inconsueto. Attraverso la visione delle telecamere a circuito chiuso dell’esercizio era stata ricostruita la scena potendo verificare che al momento dell’intervento della Polizia i due non avevano consumato altri reati se non quello di introdursi abusivamente nell’albergo attraverso una porta che era stata aperta con una spinta violenta.

Le immagini e quel particolare nome di battesimo emerso dalle testimonianze raccolte hanno poi consentito agli agenti di dare un nome ed un cognome alla ragazza, trattandosi di una vecchia conoscenza degli agenti. Così, qualche giorno dopo, la ragazza è stata raggiunta presso la sua abitazione per la notifica della denuncia per violazione di domicilio, già spiccata la sera stessa del fatto a carico del giovane trovato sul posto. Quando la 26enne ha aperto la porta di casa per rispondere agli agenti, i poliziotti hanno scorto in un angolo dell’ingresso un vaso con una pianta di marijuana, così hanno eseguito una perquisizione che ha permesso il ritrovamento di qualche grammo di hascisc e di un portafoglio contenente documenti intestati ad una ragazza di Bologna che aveva da poco denunciato l’ammanco. Quindi, oltre alla denuncia per violazione di domicilio per i fatti dell’albergo, la giovane è stata denunciata anche per ricettazione e segnalata alla Prefettura come assuntrice di stupefacenti.

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