Compie 50 anni il Consorzio Idraulici Forlivesi

Il Consorzio Idraulici Artigiani Forlivesi compie 50 anni. Correva l’anno 1970, infatti, quando dall’unione di 19 imprese che operavano nella termoidraulica, nacque C.I.A.F, realtà da tempo consolidata sul territorio locale e non solo. Sabato 25 settembre, ai Musei San Domenico di Forlì, è in programma un evento per celebrare l’anniversario.

Un compleanno importante anche in virtù dei risultati raggiunti negli ultimi dieci anni, che hanno visto una crescita del fatturato del 100% e un aumento delle imprese associate, che oggi sono oltre 70, per oltre 500 dipendenti.

L’anniversario di questi giorni sancisce anche l’effervescenza del periodo. Nonostante le difficoltà causate dalla pandemia, infatti, gli incentivi fiscali messi in campo dal Governo hanno fatto aumentare in modo esponenziale la richiesta da parte della clientela: “Siamo molto soddisfatti di come sta andando il mercato – spiega il Direttore Gianmarco Mosconi – e la sfida attuale è quella di prevedere meglio l’andamento degli ordini, in modo da dare una risposta più veloce e non accumulare ritardi nel reperire i materiali”.

Dal suo osservatorio sulla termoidraulica e sull’arredo bagno, infatti C.I.A.F sa bene quanto il cliente, oggi, sia preparato, informato, attento, votato al green: “Dare una risposta il quanto più possibile precisa, pertinente, efficace e qualificata è il nostro compito quotidiano – sottolinea il Vicepresidente Patrizio Rossi – tanto è vero che investiamo parecchie risorse nella formazione del nostro staff. Senza un aggiornamento continuo, non sarebbe possibile stare a passo dei tanti aspetti che, invece, seguiamo: dalla preventivazione alla consulenza diretta in cantiere, passando per la partecipazione alle gare d’appalto”.

Tra i progetti per il futuro, quello dell’ingrandimento del magazzino: “Anche sull’impiantistica – precisa Aldo Pallareti, anche lui Vicepresidente – siamo sempre tesi a migliorarci, anche perché in questo settore non bisogna mai fermarsi, vista la velocità del cambiamento. Guardando indietro, uno dei periodi più difficili è stato quello tra gli anni Ottanta e Novanta, quando abbiamo attraversato una vera crisi commerciale, dalla quale siamo usciti, col tempo, a testa alta”.

A distanza di 50 anni, oggi C.I.A.F. gode di una reputazione solida, che fa rima con qualità: “Siamo in grado di dare alla clientela delle garanzie importanti – afferma il Presidente Mirko Garavini – e questo ci viene riconosciuto da più parti. Lo dimostrano anche i rapporti che negli anni abbiamo intessuto con le associazioni di categoria e con il Comune di Forlì, per il quale sponsorizziamo alcuni eventi culturali”.