Eventi collaterali alla mostra “Dante” di Forlì: 4 mostre su Dante tra Modigliana e Forlimpopoli

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Sono quattro – organizzate da Accademia degli Incamminati e Caffè Michelangiolo, Ics Fectori Art, Circolo fotografico La Roccaccia e Paola Gatti – e si dipanano tra Modigliana e Forlimpopoli le mostre che proseguono e arricchiscono idealmente il percorso segnato dalla mostra “Dante. la visione dell’arte” che è stata protagonista quest’anno dei Musei di San Domenico a Forlì.

Si parte da Forlimpopoli il 4 settembre con il “primo atto” della mostra Dantesca” curata presso la galleria “A casa di Paola” (in via Costa 22) da Orlando Piraccini e dedicata all’illustrazione dell’ “Inferno” da parte di Roberto Casadio. Intitolata “A l’altra riva fra la perduta gente” la mostra raccoglie dipinti, disegni, acquarelli del maestro forlivese prematuramente scomparso lo scorso anno.

Dall’11 al 19 settembre ci si sposta quindi a Modigliana per gli altri 3 eventi espositivi, ovvero “Convivio”, allestito all’Ex filanda di Modigliana, in via Don G. Verità, curata dall’Accademia degli Incamminati e Caffè Michelangiolo; “Che muove il sol e l’altre stelle” all’ex Chiesa di San Rocco di Piazza Pretorio Modigliana, a cura di Ics Fectori Art; e “Suggestioni Dantesche” presso la Sala della Misericordia di Piazza Oberdan Modigliana a cura del Circolo fotografico La Roccaccia.

“Convivio” vuole essere un banchetto di conoscenza, dove il rimando dantesco è letterale: Convivio, dal latino convivium, è il titolo del saggio di Dante Alighieri risalente ai primi anni del trecento. Metaforicamente le portate del banchetto dantesco sono canzoni accompagnate da un commento, il pane, volte ad accrescere il sapere dei partecipanti.

“Che muove il sol e l’altre stelle” vuole affrontare il tema della luce come simbolica uscita dalle tenebre recenti da diverse angolazioni e forme espressive, dalla pittura alla scultura al fumetto, l’acquerello e altri aspetti creativi. L’esposizione nella suggestiva sala dell’ex chiesa di San Rocco, intende creare quell’armonia, ma anche scompiglio che si genera proprio dalle diversità delle forme d’arte presentate, ma unite nell’obbiettivo di intrepretare Dante e la sua opera omnia.

“Suggestioni Dantesche” affronta, infine, la sfida posta da Dante, ponendosi in uno stato di libertà assoluta nel proiettare il sommo poeta nella contemporaneità. Quindi Dante può essere chiunque si misuri con le proprie gioie, ma anche paure, amori e inquietudini e proprio per questa ragione abbiamo pensato di lavorare sulle suggestioni che il sommo poeta ci ha trasmesso nell’immenso poema.

Dal 25 settembre all’8 ottobre si tornerà quindi “A casa di Paola” a Forimpopoli col secondo atto di “Dantesca”, ovvero “Forme, segni, colori. Pellegrinaggi danteschi” che riserverà al visitatore opere liberamente riferite alla Commedia dantesca da parte di noti artisti “amici” della galleria artusiana, oltre alle tavole grafiche eseguite negli anni ’70 da Mario Bertozzi (1927 – 2020), anch’esse ispirate al divin poema.

“Siamo felici, e grati per questo agli organizzatori – dichiarano i due sindaci di Forlimpopoli Milena Garavini e di Modigliana Jader Dardi – che anche quest’anno si sia riuscito a realizzare una mostra diffusa – anzi ben quattro, di cui una in due tempi – tra le due città a conferma non solo della volontà di collaborazione tra le diverse amministrazioni comunali del territorio e le loro associazioni ma anche a conferma del valore riconosciuto alla cultura in genertale ed all’arte figurativa in particolare come occasione di dialogo e di confronto, e quindi, in ultima analisi, di sviluppo sociale e di promozione turistico-economica della Romagna nel suo complesso, di cui i comuni medio-piccoli come i nostri rappresentano una parte vitale fondamentale”.

Le mostre sono organizzate con il contributo di Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì e Accademia degli Incamminati, con il patrocinio di Comune di Modigliana, Modigliana Turismo. Comune di Forlimpopoli e Regione Emilia-Romagna, le mostre sono realizzate da Caffè Michelangiolo, Ics Factor Art, Circolo Fotografico La Rocca, A Casa di Paola e Pro Loco Forlimpopoli in collaborazione con Florence Biennale Art Design, Noi, Dante 2021 Comitato Nazionale. Organizzazione e coordinamento: Matteo Bondi (Pro Loco Forlimpopoli), Andrea Del Carria (Caffè Michelangiolo), Idilio Galeotti (Ics Fectori Art, Circolo Fotografico La Roccaccia), Paola Gatti (A Casa di Paola), Giancallisto Mazzolini (Accademia degli Incamminati), Giuseppe Mercatali (Accademia degli Incamminati) e Chiara Lotti (Caffè Michelangiolo).

L’ellestimento e montaggio è stato realizzato da numero45, la grafica e la redazione da Alessandro Innocenti e Andrea Del Carria di www.numero45.it.

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