Prende il via la quinta edizione del Forlì Jazz Festival dedicato a Chet Baker

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Si ricomincia con il grande Jazz a Forlì. Tocca a Flavio Boltro e Fabio Giachino aprire la quinta edizione del Forlì Jazz Festival dedicata a Chet Baker, e da quest’anno anche a Marco Tamburini, grande trombettista jazz cesenate scomparso qualche anno fa. Un’ edizione speciale  suddivisa in tre tranche, maggio, settembre, ottobre, a cui è abbinato il Concorso per giovani trombettisti emergenti con un suggestivo premio per il vincitore: uno stage di 15 giorni a New York presso la nota  Work Shop Jazz School. Il Bando sarà reso noto ai primi di giugno.

Ma ad aprire il concerto, alle ore 21.30, spazio alla consolidata house band composta dal maestro Giuliano Cavicchi, già direttore di diverse orchestre Rai, al pianoforte, Daniela Bertoli alla voce, Sauro Musiani al basso e Sergio Muta alla batteria. Il concerto di Flavio Boltro è intitolato: “Things to say” Flavio Boltro & Fabio Giachino.

Un incontro straordinario caratterizzato da una carica espressiva di altissimo livello alternata a momenti di profonda intensità artistica in un repertorio che si muove liberamente tra composizioni originali e standard jazz. Flavio Boltro tromba di riferimento del jazz italiano insieme a Fabio Giachino, tra i più virtuosi giovani pianisti italiani, danno vita a “Things to say”, il nuovo lavoro discografico prodotto da Cam Jazz uscito nel 2021. I due artisti hanno condiviso insieme numerose esperienze musicali giungendo ad una intimità artistica che trova la sua massima espressività in questo lavoro in cui le cose da dire sono molte, ma sono soprattutto intense ed uniche.

Oltre alle illustri collaborazioni internazionali tra cui spiccano i nomi di Michel Petrucciani, Freddie Hubbard, Marcus Miller, Cedar Walton, Danilo Rea, Gino Paoli e molti altri, Flavio Boltro è stato citato da Winton Marsalis sul “Down Beat” tra i dieci trombettisti migliori al mondo. Fabio Giachino è tra le figure più interessanti della nuova generazione di pianisti, si è aggiudicato numerosi premi internazionali (tra cui Premio M.Urbani 211, C.Bettinardi 2011) e ha collaborato con artisti del calibro di Randy Brecker, Dave Liebman, Gavino Murgia, Javier Girotto.

E  domani, sabato 20 maggio, sempre al club Ottantadue, ore 21.30, toccherà a Umberto Petrin e Tino Tracanna, che sostituisce Tiziana Ghiglioni, incorsa purtroppo in un brutto incidente, fortunatamente senza gravi conseguenze. Ma in apertura ancora il trio del maestro Cavicchi con la cantante Nicoletta Noè. E domenica arriva Fabrizio Bosso, però allo storico Naima club di via Somalia. Un momentaneo…ritorno a casa dopo 10 anni!

Info e prenotazioni al 366 1512799

 

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