Romagna Acque: un documento dei sindaci romagnoli alla Regione per potenziare l’approvvigionamento idrico

I sindaci dei principali Comuni romagnoli (Rimini, Ravenna, Forlì e Cesena), delle tre Province romagnole e dei tre Comuni su cui sorge la diga di Ridracoli (Bagno di Romagna, Santa Sofia e Premilcuore) hanno firmato in mattinata, e consegnato all’assessore regionale all’Ambiente Irene  Priolo, una dichiarazione di intenti “per l’individuazione e l’attuazione di progetti volti al potenziamento dell’approvvigionamento idropotabile della Romagna, aventi la finalità di contrastare gli effetti dei cambiamenti climatici sul sistema idrico e migliorare la resilienza del sistema acquedottistico della Romagna”.
I firmatari si impegnano fra l’altro a “individuare le alternative progettuali strategiche per il perseguimento degli obiettivi prefissati”.

La firma è avvenuta al teatro Galli di Rimini, all’interno del convegno “Cultura dell’innovazione in risposta ai cambiamenti climatici”, organizzato da Romagna Acque per l’intera giornata odierna, e che ha registrato oltre 300 partecipanti.

In chiusura di mattinata, al termine della tavola rotonda fra i sindaci romagnoli, il convegno ha ricevuto sinché la visita e il saluto dell’On. Gian Marco Centinaio, già Ministro e oggi Sottosegretario alle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali.