“Colpi di Scena”: a Forlì parte la 12° edizione della Biennale di Teatro Contemporaneo per Ragazzi e Giovani

Parte, martedì 28 giugno a Forlì, COLPI DI SCENA, Biennale di Teatro Contemporaneo per Ragazzi e Giovani organizzata da Accademia Perduta/Romagna Teatri, con la Direzione Artistica di Claudio Casadio, e ATER Fondazione e in collaborazione con l’Amministrazione Comunale. Quattro gli spettacoli in programma, di cui ben tre “Prime nazionali”.

Il primo appuntamento della giornata è alle 15.30 al Teatro San Luigi con Il Gran Ventriloquini della compagnia Madame Rebiné. Uno spettacolo ricco di colpi di scena e numeri brillanti: dalla magia all’acrobazia, dall’ipnotismo al beat box, dal rumorismo al canto. Tutto concepito, realizzato e interpretato dall’unico e inimitabile Gran Ventriloquini. Cosa accadrà quando Klaus il clown, la sua fedelissima spalla, rifiuterà di esibirsi? E chi è Gianni Calzino? Il Gran Ventriloquini dovrà affrontare numerosi imprevisti ma tuttavia saprà regalare un’esperienza inaspettata e indimenticabile.

“Prima nazionale” al Teatro Testori, alle ore 17, con Cipì, co-produzione di Teatro Evento e Zaches Teatro. Nel 2022, anno del centenario di Mario Lodi, ricorrono anche i 50 anni dall’uscita di Cipì, forse il libro più conosciuto e letto del maestro di Vho. L’opera viene affrontata attraverso il rapporto speciale che Mario Lodi aveva con i suoi alunni. E così nasce la figura del narratore protagonista dello spettacolo: un maestro ormai vecchio che ritorna tra i banchi di scuola, dove lui stesso sedeva per affiancare i bambini nel loro percorso.

Alle ore 18.30, al Teatro Il Piccolo, “Prima nazionale” anche per Il messaggero delle stelle che la Compagnia del Sole presenta in co-produzione con Accademia Perduta e Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani onlus. Scritto da Francesco Niccolini, interpretato da Flavio Albanese e diretto da Marinella Anaclerio, la pièce ha per protagonista Astolfo d’Inghilterra, il più sorprendente, strano e pasticcione fra tutti i paladini di Carlo Magno. Precipita dal cielo perché da sempre lui viaggia su e giù dalla Luna: a lui il compito di riportare sulla Terra il senno di Orlando. Nel suo eterno viaggiare gli è successo qualcosa di inatteso, un incontro speciale: un gruppo di vecchietti vestiti con abiti antichi, impegnati – intorno a una grande tavola riccamente imbandita – a discutere… Sono Galileo, Copernico, Keplero, Newton e gli altri grandi scienziati del passato. Un incontro che si trasforma in una giostra di sorprese e scoperte, che farà di Astolfo un autentico “messaggero delle stelle”…

La prima giornata del festival si chiuderà alle ore 20.30, al Teatro Diego Fabbri, con I sognatori del Teatro delle Briciole Solares Fondazione delle Arti, spettacolo nato in occasione delle celebrazioni del centenario della nascita di Federico Fellini come occasione per una riflessione sulla necessità di coltivare la capacità di immaginazione tipica del bambino, quello straordinario talento che appartiene all’infanzia di muoversi liberamente tra verità e finzione, tra reale e immaginario.

Tutti gli spettacoli sono aperti gratuitamente al pubblico. Info: www.accademiaperduta.it