Ecco “RinnoviAmo Forlì”, la seconda gamba di Graziano Rinaldini: in campo per non lasciare Forlì a una deriva di declino con Zattini e la destra fotogallery

Più informazioni su

Anche Graziano Rinaldini ha la sua bella fetta di Terzo Polo. La seconda gamba su cui poggia l’alleanza del candidato del centrosinistra è “RinnoviAmo Forlì”, la lista civica nata dal movimento “Rinnova Forlì” che si è presentata oggi 15 marzo al Foro Boario. La lista non nasconde propositi ambiziosi come quello di attirare energie civiche ma anche culture e forze del centro politico (da +Europa a Volt agli scontenti di Italia Viva e Azione, che non si rassegnano a fare da stampella a Zattini), nel segno dei valori dell’Europa, del riformismo, del pragmatismo, del rinnovamento e del fare. Grazie all’unione di culture laiche, cattoliche e socialiste e con un’anima ecologista.

Forlì. Presentazione lista "RinnoviAmo Forlì"

Tramontato il sogno di dare vita a un Terzo Polo indipendente, che si presentasse da solo al voto con un proprio candidato alternativo a destra e sinistra (perché, dicono, “Italia Viva e Azione avevano già fatto accordi con Zattini e la sua giunta di destra centro e non hanno mai pensato seriamente di costruire un’ipotesi di centro”), quelli di “RinnoviAmo Forlì” hanno scelto di stare con il candidato che li convinceva di più sul piano del fare e dell’innovare e che li ha voluti ascoltare, vale a dire Graziano Rinaldini. Ma con un patto chiaro: la lista civica è esterna alla coalizione PD-M5S-PSI-Verdi e Sinistra Italiana e avrà un rapporto fiduciario di alleanza e collaborazione essenzialmente con il candidato Sindaco Rinaldini.

IL SIMBOLO

La lista civica “RinnoviAmo Forlì” ha come simbolo una bambina che tiene un palloncino a forma di cuore su un fondo di chiaro stampo europeista: il blu e le stelle dell’UE. La bambina è Forlì, una città che vuole e deve crescere e di cui bisogna prendersi cura. Il palloncino simboleggia i sogni da coltivare e rendere concreti per la Forlì del futuro. Il riferimento all’Europa è esplicito, non solo perché ci sono le elezioni europee, ma perché l’Europa è un riferimento per tutti coloro che si ritrovano nel progetto e perché “RinnoviAmo Forlì” crede fortemente in una “città evoluta, moderna, veramente europea” come ha detto il professor Luigi Ascanio.

Forlì. Presentazione lista

IL PROGETTO POLITICO

Nel caffè del Foro Boario di Forlì a fare gli onori di casa – davanti a un pubblico di almeno 40-50 persone – ci sono Michele Fiumi, Francesco Marino, Davide Stagi, Elisa Zecchini, Massimo Marchi e Luigi Ascanio. Michele Fiumi apre e parla di “cantiere in movimento” che nasce dall’esperienza di “Rinnova Forlì” e ne ribadisce l’orientamento moderato, centrista, riformista, europeista (“la nostra Bibbia laica”) contro ogni populismo, di destra e di sinistra. “Abbiamo scelto di essere a fianco di Rinaldini – dice – perché è il candidato più adatto alla politica che piace a noi, la politica del fare.” Impietoso invece il giudizio sull’amministrazione Zattini definita “inconcludente e miope”.

Dopo Fiumi prende la parola il consigliere comunale in quota Italia Viva Massimo Marchi, che ormai si sente un ex, vista la scelta che i dirigenti di IV hanno fatto di sostenere Zattini (una scelta contestata da Marchi e da altri elettori o simpatizzanti di IV nel metodo e nel merito). Marchi dichiara che dopo le politiche del 2022 in cui il Terzo Polo a Forlì ottenne il 10% dei voti si doveva costruire un’ipotesi indipendente di centro per le amministrative, ma i vertici di Italia Viva e Azione avevano già deciso di fare accordi in altro senso (“hanno deciso di svendere quel 10% all’attuale sindaco e alla sua giunta di destra centro”). Il giudizio sull’attuale amministrazione è molto negativo: “tutti bocciati – dice Marchi – sono 5 anni da dimenticare”. Poi attacca sul civismo ‘presunto’ di Zattini: “il suo civismo è solo sulla carta, su tutte le scelte lui è ostaggio della destra”. E ancora: “il centro storico muore, la città è sempre più sporca, c’è emergenza sicurezza, il PUG è in alto mare e il bilancio nella gestione dell’alluvione è fallimentare. Nessuna visione di futuro per Zattini e i suoi: hanno vissuto alla giornata.” 

Insomma, l’analisi è la stessa di Graziano Rinaldini e naturale è stato l’incontro fra la lista e il candidato del centrosinistra. Davide Stagi, giovane universitario, 24enne, parla di Europa, giovani, scuola, di proposte concrete e di una visione per la Forlì del futuro. Andrea Ansalone di +Europa interviene per dire che è della partita: “ci ritroviamo in questa lista, siamo civici anche noi”. Luigi Ascanio, che interpreta l’anima della cultura laica, ripercorre gli anni d’oro dell’incontro fra laici, cattolici e socialisti a Forlì, fra la fine degli anni ’90 e i primi anni duemila. E dice che bisogna ripartire da quei valori di progresso, di educazione, cultura, impegno civico, per un nuovo umanesimo dei diritti e dei doveri e per costruire una Forlì più europea.

Anche Francesco Marino che arriva dall’esperienza di Volt parla di progetto europeista, ecologista e progressista per dare risposte concrete e trovare soluzioni non ideologiche al “declino di Forlì” ascritto alla Giunta Zattini. La giovane avvocata Elisa Zecchini dice che bisogna contrastare la deriva attuale di una Forlì sempre “più povera, divisa e inospitale”, insiste sul fatto che bisogna “ascoltare i cittadini e fare comunità” per rendere Forlì “più florida e accogliente”. Chiude con un parallelo sportivo, da tifosa di rugby: “per anni l’Italia del rugby ha perso ma non ha mai mollato” e per questo recentemente è arrivata la tanto attesa vittoria (contro la Scozia) nel Sei Nazioni.

Prima del piccolo buffet in giardino c’è tempo anche per un saluto del candidato sindaco Graziano Rinaldini, visibilmente soddisfatto per l’entusiasmo che accompagna la presentazione della lista. E siccome Rinaldini ha giocato a rugby, non si lascia sfuggire l’assist di Zecchini e dice “porteremo questa squadra in meta”. Rinaldini sceglie poi il tema del sociale per dire che l’attuale giunta Zattini “ha distrutto il sociale a Forlì e toccherà a noi ricostruirlo”.

Da oggi sono attivi i canali social della lista “RinnoviAmo Forlì” mentre a breve sarà aperta una sede elettorale in Corso Diaz.

Forlì. Presentazione lista

Più informazioni su