Forlì ospita il primo European Youth Event in Italia dal 17 al 19 maggio: 4.000 giovani a confronto sul futuro dell’Europa

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L’Università di Bologna organizzerà a Forlì il primo European Youth Event in Italia. Dal 17 al 19 maggio, 4.000 giovani saranno a Forlì per confrontarsi sul futuro dell’Europa. Giovedì 18 aprile alla Sala conferenze del Campus di Forlì è stato presentato il programma di EYE Forlì (European Youth Event). Si tratta del più grande evento rivolto ai giovani organizzato ogni due anni a Strasburgo dal Parlamento europeo.

In occasione delle prossime elezioni europee (8 e 9 giugno 2024), il Parlamento europeo finanzia la realizzazione di quattro edizioni nazionali di EYE, che si terranno in due capitali, Berlino (Germania) e Vilnius (Lituania), a Brežice (Slovenia) e a Forlì (Italia).

Le attività di EYE Forlì inizieranno il 17 maggio pomeriggio in piazza Saffi, con la cerimonia di apertura in ricordo del primo anniversario dell’alluvione in Emilia-Romagna: una performance di musica e danza partendo dal riarrangiamento di alcuni brani di Anidride Solforosa (Lucio Dalla), alla presenza delle autorità e dei rappresentanti delle istituzioni europee.

Il 18 e 19 maggio, 4.000 giovani dai 16 ai 30 anni potranno partecipare ad oltre 200 workshop, laboratori, attività artistiche, dibattiti, incontri e tornei sportivi proposti da 150 organizzazioni giovanili, dall’Università di Bologna e dalle istituzioni europee.

EYE Forlì terminerà il 19 maggio pomeriggio con una festa finale nel Campus di Forlì dell’Università di Bologna. Un gruppo di giovani percussionisti animerà il giardino comunale del Campus con uno spettacolo musicale. Gli strumenti musicali saranno realizzati con materiali di recupero.

Durante le tre serate, per la città di Forlì si svolgeranno incontri con autori, visite guidate e concerti, organizzati dalle attività commerciali del territorio.

Il programma di EYE Forlì è stato co-costruito dall’Università di Bologna, in collaborazione con le istituzioni europee e i partner di EYE Forlì. Inoltre, è stata lanciata una call a cui hanno risposto oltre 200 organizzazioni giovanili italiane e internazionali.

Tutte le attività sono state poi raggruppate in cinque macro-categorie:

  • Workshops: attività interattive, laboratori, momenti di incontro su temi che riguardano la vita quotidiana dei giovani e il futuro dell’Europa;
  • Attività sportive: tornei sportivi, attività sportive inclusive per sperimentare l’incontro intergenerazionale e con le disabilità fisiche e cognitive;
  • Talks: incontri informali con autori, giornalisti, rappresentanti di organizzazioni giovanili, esperti d’area, altri partecipanti con storie interessanti da condividere;
  • Attività artistiche: laboratori di teatro e corporeità; laboratori musicali, di movimento e dei linguaggi espressivi;
  • Dibattiti e simulazioni: Cosa si prova a vestire i panni di eurodeputato? E com’è lavorare ad una proposta di legge fino a vederla diventare realtà? In questa sezione si potranno sperimentare le regole della democrazia, durante attività di simulazione e dibattiti che riflettono le priorità del nostro presente.

LA DICHIARAZIONE DI EMMA PETITTI. PRESIDENTE DELL’ASSEMBLEA DELL’EMILIA-ROMAGNA

“L’EYE Forlì si svolge a un anno dalla terribile alluvione che ha colpito la Romagna. Ringrazio il Parlamento europea di aver scelto il progetto del Punto Europa Università di Bologna, Campus di Forlì, mostrando ancora una volta una particolare sensibilità verso il nostro territorio. È la prima volta che questo evento si svolge in Italia e coinvolgerà migliaia di giovani provenienti da tutta Europa. Questo appuntamento rappresenta un’occasione unica per promuovere la partecipazione consapevole dei ragazzi e delle ragazze alla costruzione del futuro dell’Unione europea. Confido nelle giovani generazioni e nel desiderio di pace e di abbattere le barriere, perché il progetto europeo è soprattutto questo: pace, diritti e opportunità per tutti.”

LA DICHIARAZIONE DI PAOLO CALVANO, ASSESSORE REGIONALE

“Regione Emilia-Romagna è orgogliosa di poter ospitare European Youth Event, unica tappa italiana. Un’occasione importante per diffondere con sempre più consapevolezza la cultura europea tra i giovani e farlo in Romagna a distanza di un anno dalla alluvione assume un valore ancora maggiore. Tutte le istituzioni europee negli anni sono state al fianco dei nostri territori, con progetti che hanno permesso di far crescere la Regione, da Piacenza a Rimini, passando per Ferrara. Oltre 10 miliardi di euro di finanziamenti europei sono stati destinati all’Emilia-Romagna negli ultimi anni, 357 milioni per la ripresa del post alluvione. EYE Forlì è un evento che farà conoscere a migliaia di giovani cittadini europei la nostra regione rappresentando così un’opportunità per il turismo e per l’attrattività del nostro territorio.”

LA DICHIARAZIONE DI EMANUELE MENEGATTI, PRESIDENTE CAMPUS DI FORLÌ

“È davvero un grande onore ospitare l’European Youth Event nella sua prima edizione italiana qui a Forlì. È per noi un’opportunità unica per far conoscere ai tanti giovani che verranno a visitarci il nostro campus che nei suoi oltre trent’anni di vita si è sempre connotato per l’apertura verso gli studi europei ed internazionali.”

LA DICHIARAZIONE DI GIULIANA LASCHI, COORDINATRICE EYE FORLÌ

“Presentiamo oggi il programma di EYE Forlì, ricco di 200 attività proposte da organizzazioni giovanili italiane ed europee. Abbiamo lavorato per un evento aperto, inclusivo e accessibile, grazie anche agli sponsor che ci supportano e al sostegno delle autorità regionali e locali. Saranno tre giorni di festa, riflessione e discussione, organizzati dai giovani per i giovani, in preparazione delle prossime elezioni europee. Non parleremo di giovani, ma saranno i giovani stessi a incontrarsi per disegnare il futuro che vorrebbero per l’Unione europea, indicando le loro priorità. Il Punto Europa farà il possibile affinché le loro proposte non cadano inascoltate, ma vengano accolte; dunque non una cerimonia, ma un autentico incontro di intelligenze, idee e proposte.”

EYE FORLì

AICS si unisce all’evento all’EYE Forlì per promuovere i valori dell’inclusione

AICS comitato regionale Emilia Romagna APS parteciperà ad “EYE Forlì: L’European Youth Event” organizzato dal Punto Europa dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, con il supporto e il co-finanziamento del Parlamento europeo. Durante l’evento, AICS si impegnerà attivamente attraverso attività sportive e culturali, con l’obiettivo di promuovere la consapevolezza e l’azione su questi importanti temi. Nello specifico verranno organizzati momenti di riflessione attraverso workshop sui diritti europei e attività ludico-sportive volte ad aumentare la consapevolezza su tematiche ambientali e di valorizzazione del territorio.

La partecipazione di AICS comitato regionale Emilia Romagna APS ad EYE è una grande opportunità per contribuire attivamente al dibattito e all’azione su questi temi vitali e a collaborare con giovani per promuovere un futuro più inclusivo e sostenibile.

Gioventù Federalista Europea ad EYE Forlì

La Gioventù Federalista Europea, associazione giovanile apartitica che agisce per creare il consenso necessario per la costruzione di un’Europa Federale basata sui principi di democrazia e solidarietà, sarà attiva a Forlì dal 17 al 19 maggio con quattro eventi focalizzati sul dibattito e sulla partecipazione giovanile. Presenterà il Patto Europa porta Europa, siglato lo scorso ottobre a Lampedusa con una Rete composta di associazioni apartitiche italiane. Un documento di richieste congiunte in vista delle elezioni europee che va dalla gestione delle migrazioni al rafforzamento della democrazia, dalla difesa comune al contrasto alla crisi climatica.

Animerà una discussione sulle prospettive di riforma dei Trattati, a partire dalla proposta approvata dal Parlamento europeo lo scorso novembre, nata in seguito alla COFOE. Con i partecipanti, ci saranno momenti di riflessione sulle precise sfide dell’Unione europea di oggi e momenti di dialogo sui prossimi passi del processo di integrazione europea. Avrà quindi occasione di ospitare Giovanni Bloisi, il ciclista della memoria, che ha deciso di percorrere l’Italia in bicicletta da Ventotene al Mortirolo, sui passi della memoria europea. In tale occasione, sarà presentata la campagna GFE Panchine Europee in ogni Città. Infine, organizzerà la proiezione de “La Bussola”, docu-film diretto da Andrea Caciagli, che racconta la storia del Manifesto di Ventotene e che sarà seguita da una sessione di Q&A con il regista e gli attori.

Giovani delle Acli ad EYE Forlì

I Giovani delle Acli in qualità di partner di progetto porteranno tre attività, che verranno ripetute nelle varie giornate e coordineranno lo stand del networking. Le attività sono mirate a intensificare la consapevolezza e l’engagement dei giovani nei confronti dell’Unione Europea e attraverso ‘speed talk’ veicolare le idee e le preoccupazioni dei giovani verso le istituzioni nazionali ed europee, incentivando un coinvolgimento concreto delle future generazioni sulla governance dell’UE.

Durante l’evento sarà poi attiva all’interno degli spazi del Teaching Hub di Forlì l’Area Networking, un’iniziativa fortemente voluta dai Giovani delle Acli, che metterà assieme le organizzazioni partner, le realtà che gestiranno le oltre 180 attività, ed i partner istituzionali (come il Consiglio Nazionale Giovani e consulte studentesche) sotto un unico stand dove si potranno conoscere, scambiare opinioni e creare legami per progettualità future con l’obiettivo è di rafforzare la cooperazione e conoscenza tra organizzazioni giovanili all’interno dell’Unione Europea.

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