Il Presidente Mattarella nomina 8 emiliano-romagnoli tra i 29 nuovi Alfieri della Repubblica: 3 sono della provincia Forlì-Cesena, 3 ravennati

 

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha nominato 29 nuovi Alfieri della Repubblica che si sono distinti per altruismo e solidarietà. Tra questi giovani e giovanissimi otto sono emiliano-romagnoli: 6 romagnoli, rispettivamente 3 ravennati e altrettanti della provincia Forlì-Cesena. La maggior parte di questi ragazzi si è distinta nei drammatici giorni dell’alluvione.

Alfieri forlivesi e cesenati

Il Presidente della Repubblica ha nominato Selim Ayach, 17enne residente a Gatteo per aver praticato il massaggio cardiaco su una anziana che, appena scesa da un autobus, si era accasciata a terra per un malore salvandole la vita. Abderrahim Ben Rhouma, 14enne di Cesena, ha ottenuto il riconoscimento di Alfiere della Repubblica per il senso civico dimostrato nei soccorsi prestati alla comunità durante l’alluvione. Rhouma era arrivato in Italia dalla Tunisia con la sua famiglia. Il Capo dello Stato ha nominato Valeria Frasca, 18enne di Forlì per l’importante lavoro di coordinazione dell’attività dei giovani provenienti da ogni parte d’Italia per aiutare gli alluvionati.

Alfieri ravennati

Ansa E-R specifica che il Capo dello Stato ha premiato il 19enne ravennate Guido Betti per avere contribuito alla realizzazione di una piattaforma informatica, che ha consentito di organizzare più di 6 mila volontari nelle operazioni di soccorso alla popolazione colpita dall’alluvione. Riconoscimento anche alla lughese Letizia Galletti, 20 anni d’età, per aver allietato con la sua musica tante persone costrette ad abbandonare la propria abitazione pesantemente danneggiata dall’alluvione. Infine, per quanto concerne i ragazzi ravennati premiati, troviamo Matteo Violani di Faenza, maggiorenne proprio ieri per il servizio di volontariato prestato in occasione dell’alluvione che ha colpito la città manfreda.

Il Sindaco di Ravenna Michele de Pascale ha dichiarato: “Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha conferito al giovane ravennate Guido Betti, l’Attestato d’onore di “Alfiere della Repubblica”, per l’energia e la visione innovativa con cui ha contribuito alla realizzazione della piattaforma informatica, CommunitySos, che ha consentito di organizzare più di 6 mila volontari nelle operazioni di soccorso alla popolazione colpita dall’alluvione in Emilia-Romagna.
Grazie Presidente per aver riconosciuto il fondamentale contributo di Guido, e di tutti coloro che hanno collaborato con lui, in un momento di grandissima difficoltà per la nostra comunità.
I giovani romagnoli (e non solo) hanno dato anche a noi adulti una lezione straordinaria di generosità e di spirito di comunità sfruttando la tecnologia e mettendoci testa, cuore, braccia e badile per aiutare chi aveva più bisogno.”