Lo sport per tutti e cosa aspettarsi dalle prossime Olimpiadi di Parigi. Bruno Molea al circolo Aurora di Forlì

Le prossime Olimpiadi, quelle che prenderanno il via a Parigi a luglio, saranno speciali: per la prima volta nella storia vi parteciperanno tante donne quanti uomini e avranno un’impronta “green” molto accentuata. Anche per l’Italia e la sua folta delegazione di atleti, saranno olimpiadi e paralimpiadi speciali perché arrivano al termine di un quadriennio dorato per lo sport italiano.

Quali saranno quindi le prospettive degli Azzurri in vista di Parigi 2024? Se ne parlerà mercoledì 24 aprile, nel salone Aurora di Palazzo Albicini (Corso Garibaldi, 80), nel corso della conviviale promossa dal circolo in collaborazione con il Panathlon Club di Forlì. Ospite e relatore della serata, Bruno Molea, già presidente di AiCS Associazione italiana cultura sport, tra i primi enti di promozione sportiva italiani, e di CSIT, la Confederazione internazionale dello sport per tutti.

La serata conviviale prevederà, dopo una cena leggera (costo 25 euro), la conversazione con Molea incentrata sullo sport in generale e, in particolare, sulle prossime olimpiadi di Parigi. Molea, dirigente sportivo di lungo corso e da oltre 20 anni nella politica sportiva di alto livello, è anche consigliere del CNEL e membro del Consiglio nazionale del terzo settore: si occupa da sempre dello sport di base, che riguarda i giovani, le famiglie, l’ inclusione e la parità di genere. La pratica sportiva è per lui un modello di educazione e una grande possibilità di integrazione tra le diversità.

Per partecipare alla cena, scrivere a: auroraapsforli@gmail.com