Tassinari (Forza Italia): ridurre l’orario di lavoro nei centri commerciali e introdurre qualche giornata di chiusura

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Rosaria Tassinari, deputata e coordinatrice regionale dell’Emilia-Romagna per Forza Italia ha rilasciato la seguente dichiarazione a proposito di lavoro e Primo Maggio: “In occasione della ‘Festa del Lavoro’, voglio lanciare una proposta che io ritengo di civiltà, che potrebbe migliorare di molto la qualità di vita di tante lavoratrici e lavoratori: mi riferisco ai dipendenti dei centri commerciali. Queste persone sono spesso costrette a fare turni di lavoro molto lunghi, che limitano la loro possibilità di svolgere una vita sociale e familiare. Forza Italia è da sempre un partito liberista e liberale, che crede nell’iniziativa delle imprese e nel mercato. Accanto al mercato, però, c’è anche la nostra profonda convinzione, che proviene anche dalla nostra visione cattolica e cristiana, di rispetto degli spazi per le famiglie e per la vita sociale delle persone. Ritengo quindi che, anche alla luce delle tante sollecitazioni raccolte dai lavoratori dei centri commerciali e basandosi sulla loro esperienza, si possa pensare di introdurre una regolamentazione degli orari di apertura dei centri commerciali (e di conseguenza degli orari di lavoro degli operatori che vi sono impiegati) immaginando un orario massimo dalle 10 alle 20 (e non quindi fino alle 21 anche perché nella fascia 20-21 le visite sono molto poche) ed individuando qualche domenica ed una mezza giornata settimanale di chiusura delle attività commerciali non alimentari (ad esempio il lunedì mattina) in modo da poter dare un po’ di respiro ai lavoratori.”

“Questa regolamentazione porterebbe benefici alla manodopera, che è in gran parte femminile, limitando al minimo i disagi per imprese e clienti: va poi anche sottolineato che tutte le statistiche fanno registrare, per i negozi retail, un numero di scontrini davvero esiguo dopo le ore 20, il che significa che chiudere a quell’ora non comporterebbe nessun danno per i commercianti che, anzi, potrebbero trarne un beneficio limitando le spese di dipendenti ed utenze dopo le ore 20. Credoconclude Rosaria Tassinariche sia compito della politica trovare delle soluzioni in grado di accontentare le diverse esigenze e penso che questa proposta sia un giusto punto di incontro tra imprese, clienti e dipendenti”.

TASSINARI E VALENTINI: “LE IMPRESE CHIEDONO DI AUMENTARE IL POTERE D’ACQUISTO DEI CITTADINI”

L’on. Rosaria Tassinari assieme al viceministro Valentino Valentini, ha incontrato diverse aziende con una riunione in Camera di Commercio a Forlì e poi ha visitato la sede di due società, CIA-Conad e Ceracarta. “Le richieste avanzate dalle aziende incontrano pienamente le nostre proposte di programma – ha detto Rosaria Tassinari – e vanno in direzione della semplificazione burocratica ma anche delle politiche di sostegno alle fasce più fragili. In particolare, in occasione dell’incontro con i Commercianti Indipendenti Associati del gruppo Conad, sia il presidente Maurizio Pelliconi che l’amministratore delegato Luca Panzavolta ci hanno illustrato un dato significativo che è il sensibile calo dello ‘scontrino medio’ già dalla terza settimana. In sostanza le famiglie sono costrette a fare attenzione mentre fanno la spesa per essere certe di arrivare a fine mese. È un campanello d’allarme importante che ci fa riflettere sulla necessità di implementare tutte le politiche, sia sociali che fiscali, che puntano al sostegno economico delle famiglie più fragili. In questo senso il Governo ha già iniziato un percorso abbassando il cuneo fiscale e ridisegnando gli scaglioni IRPEF proprio con lo scopo di sostenere le fasce di reddito più basse.”

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