Delitto di Civitella. Ergastolo per Daniele Severi, fratello della vittima

La Corte d’Assise di Forlì, dopo quasi 7 ore di camera di consiglio, ha condannato all’ergastolo Daniele Severi, 64 anni, alla sbarra con l’accusa di avere ucciso il fratello 53enne Franco, il cui corpo, decapitato, venne ritrovato il 22 giugno 2022, tra i rovi nei pressi del suo casolare in località Cà Seggio a Civitella di Romagna.

Daniele Severi era accusato di omicidio volontario aggravato dalla crudeltà e dalle reiterate molestie verso il fratello, accertate in altri procedimenti giudiziari. In base alla ricostruzione della Procura di Forlì, Daniele avrebbe ucciso il fratello Franco con un colpo di pistola alla testa (ma l’arma non è mai stata ritrovata), e poi lo avrebbe decapitato. Nemmeno la testa è mai stata ritrovata.

Daniele Severi (nella foto sotto) si è sempre dichiarato innocente. La Pm Federica Messina aveva chiesto l’ergastolo. L’imputato è difeso dagli avvocati Massimiliano Pompignoli e Maria Antonietta Corsetti. La difesa aveva chiesta l’assoluzione.

I giudici (presidente Monica Galassi, a latere Marco De Leva) hanno disposto una provvisionale da 100mila euro a testa per le cinque parti civili, gli altri fratelli.