Open Day sull’emicrania negli ospedali di Forlì e Cesena: consulenze telefoniche per capire come affrontarla

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L’Azienda USL della Romagna aderisce all’iniziativa promossa dalla Fondazione Onda ETS, in occasione della Settimana nazionale dedicata al mal di testa.

Nella giornata di lunedì 27 maggio 2024, il Centro Cefalea di Forlì-Cesena, in occasione della seconda edizione dell’(H) Open Day dedicato all’emicrania, offre consulenze telefoniche, dalle ore 15.00 alle ore 18.00, contattando il recapito telefonico diretto 0543-735349.

L’emicrania è una patologia cronica che colpisce circa il 12 per cento degli adulti in tutto il mondo1, con una prevalenza tre volte maggiore nelle donne. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, rappresenta la terza malattia più frequente al mondo e la seconda più disabilitante, comportando dunque un altissimo costo umano, sociale ed economico.

Nonostante gli evidenti dati epidemiologici, l’emicrania è ancora percepita da chi ne soffre come “invisibile”. Obiettivo di questa iniziativa è dunque quello di sensibilizzare la popolazione sull’importanza di un riconoscimento precoce dei sintomi, e un accesso dunque tempestivo ai percorsi specifici di diagnosi e cura per una migliore qualità della vita dei pazienti.

«Promuovendo questo (H) Open day per il secondo anno, ci poniamo l’obiettivo di continuare a sensibilizzare la popolazione su una patologia spesso sottovalutata, talvolta neanche ritenuta come tale; un’occasione per offrire ai pazienti degli strumenti di diagnosi e cura in particolare offerti dai Centri cefalee riconosciuti come virtuosi nella presa in carico multidisciplinare e multiprofessionale dei pazienti» dichiara Francesca Merzagora, Presidente di Fondazione Onda ETS. «La lotta all’emicrania è una battaglia che ci è molto cara e che dobbiamo portare avanti insieme, coinvolgendo le società scientifiche, i medici specialisti ospedalieri e territoriali, le associazioni di pazienti, i media e le farmacie in iniziative come questa, per superare lo stigma e diffondere un messaggio di consapevolezza alla popolazione».

«La Società Italiana per lo Studio delle Cefalee», afferma Franco Granella, Presidente SISC, Società Italiana per lo Studio delle Cefalee, «sostiene pienamente la preziosa attività di Onda e, certo che molti Centri Cefalee aderiranno all’iniziativa del Bollino Rosa, ricorda che la domenica precedente, ovvero il 19 maggio, la SISC organizza la sua annuale Giornata del Mal di Testa, che si svolgerà prevalentemente sui social media. Si tratta pertanto di due iniziative che possono vantaggiosamente completarsi l’un l’altra».

«ANIRCEF supporta l’iniziativa di Onda con l’attività dei propri Centri Cefalee aderenti», conclude Cinzia Finocchi, Presidente ANIRCEF, Associazione Neurologica Italiana per la Ricerca sulle CEFalee. «Le cefalee primarie invalidanti e l’emicrania in particolare rappresentano un gruppo di malattie neurologiche con elevato impatto epidemiologico, gravemente misconosciute e sottovalutate; colpiscono le donne con maggior frequenza e gravità e tutti i nostri sforzi, in coordinamento con le organizzazioni dei pazienti, la società civile e le altre società scientifiche, devono essere indirizzati al miglioramento dell’equità dell’accesso alle cure e alla presa in carico. L’iniziativa di Onda completa gli eventi come open day, conferenze, colloqui con gli esperti (www.anircef.it) organizzati in presenza e tramite i canali social della nostra associazione in occasione della settimana nazionale per le cefalee prevista tra il 13 e il 19 maggio».

L’iniziativa è realizzata con il patrocinio di AIC – Associazione Italiana per la Lotta Contro le Cefalee, AIDM – Associazione Italiana Donne Medico, ANIRCEF – Associazione Neurologica Italiana per la Ricerca sulle Cefalee, AINAT – Associazione Italiana Neurologi Ambulatoriali Territoriali, Al.Ce. – Alleanza Cefalalgici – CIRNA Foundation ETS, SIN – Società Italiana di Neurologia, SISC – Società Italiana per lo Studio delle Cefalee e SNO Italia – Scienze Neurologiche Ospedaliere e con il contributo incondizionato di Pfizer.

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