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Il Salento nascosto: 3 luoghi che pochi conoscono

Il Salento in Puglia è sicuramente una delle mete più gettonate che attira ogni anno tantissimi turisti da ogni parte. È un vero paradiso terrestre e le sue spiagge sono talmente belle che in tanti le chiamano Maldive. Può capitare che nei periodi di alta stagione vi troviate dover dividere la spiaggia con tante altre persone, limitando il vostro relax. Sappiate che i turisti affollano sempre gli stessi posti mentre altri sono pressoché sconosciuti ai più e frequentati solo da locali che conoscono bene la zona. Anche a voi sarà capitato tante volte di rinunciare alla scoperta del luogo per paura di perdervi e preferire sempre le solite spiaggette che avvistate. Provate invece ad andare oltre e scoprire un Salento nascosto, selvaggio e ancora piuttosto incontaminato, perfetto se siete alla ricerca di luoghi naturali.

Oggi ci concentriamo proprio sui luoghi segreti e nascosti del Salento per darvi qualche idea in più per un turismo diverso dal solito lontano dal turismo di massa. Ci sono tante comode case per le vacanze estive in Puglia da usare come base per raggiungere poi tutti i luoghi più incantevoli di questa regione. Continuate a leggere per scoprire 3 itinerari poco conosciuti e frequentati dove andare alla scoperta della più vera e autentica terra salentina.

San Pietro in Bevagna: saline e fenicotteri

Nella parte più a sud Salento, ci sono tante riserve naturali come quella della vecchia salina dei Monaci. Oggi le saline, chi sia in funzione oppure no, spesso diventano un luogo molto utilizzato dagli uccelli migratori. Le basse acque attirano fenicotteri rosa: un vero spettacolo per gli amanti della natura. Potete nascondervi tra le dune di sabbia per ammirare questi starni uccelli che nell’acqua trasparente cercano gamberetti e altri molluschi con il becco ricurvo. È importantissimo fare assoluto silenzio e magari portatevi un binocolo per una visuale migliore.

L’area marina protetta di Porto Cesareo: diving e reperti archeologici

Porto Cesareo è una sono sicuramente molto conosciuta del Salento ma pochi sanno che in questa zona è presente un’area marina protetta. Si tratta di un luogo fantastico per le immissioni e il diving. Seguendo i sentieri blu è possibile scoprire grotte sottomarine e imbattervi addirittura reperti archeologici. A pochi metri dalla costa sono visibili colonne di epoca romana tra cui nuota una ricca fauna ittica come tartarughe marine, meduse, crostacei, cernie, dentici.

Il Parco Regionale Naturale di Portoselvaggio: sorgenti di acqua dolce

Altra zona protetta da scoprire quando siete in vacanza in Salento è il Parco Regionale Naturale di Portoselvaggio. Attraversando il bosco di pini di Aleppo, raggiungete una piccola baia delimitata da promontori, accanto alla quale potrete notare piccole insenature e anfratti dove sono presenti sorgenti di acqua dolce che riempiono queste vasche naturali che diventano delle piscine perfette per voi. Questo luogo potete raggiungerlo anche dal mare con una piccola imbarcazione a noleggio o grazie alla complicità di un locale.

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