Saldi estivi 2017: in Emilia-Romagna più vendite per il 48% dei negozi

Come cita una nota ANSA, la spesa media pro-capite per abbigliamento e calzature è di 70 euro, in leggero aumento rispetto al 2016

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Come si legge in un comunicato ANSA, ci sono risultati positivi per i commercianti emiliano-romagnoli a due settimane dall’inizio dei saldi estivi. 

Li segnalano in una nota Confcommercio regionale e Federmoda Emilia-Romagna attraverso un’indagine congiunturale condotta con il Centro studi Iscom Group. Il monitoraggio, realizzato su un significativo campione di imprese commerciali, per lo più rivolte ad abbigliamento e calzature, ha evidenziato che per il 48% degli operatori le vendite sono cresciute rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

 

In particolare, sono aumentati del 12% (erano il 36% nel 2016) gli imprenditori che hanno rilevato un aumento, ed è calato il numero di chi ha segnalato una diminuzione (dal 23% al 17%). Nel 2017, – Conclude il comunicato ANSA – fanno sapere le due associazioni di categoria, il valore della spesa media pro-capite per abbigliamento e calzature è di 70 euro, in leggero aumento rispetto al 2016. Considerando che il nucleo medio familiare in regione è composto da 2,21 membri, la spesa per famiglia è di circa 155 euro.

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