Regione ER: quattro milioni e mezzo di euro destinati al buon avvio delle 3 Destinazioni Turistiche

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Definita la nuova organizzazione regionale del turismo con le tre Destinazioni Turistiche, fra cui quella della Romagna, la Regione ER ora stanzia le risorse per realizzare i programmi di attività delle tre Destinazioni disegnate dalla Legge regionale n. 4 del 2016. Per quest’anno, il 2017, la Regione ha dato ai nuovi enti un budget di 1.400.000 euro per sostenere le spese di avvio, che si aggiungono alle assegnazioni già concesse alle Province, pari a 3.100.000 euro, per la realizzazione di Programmi turistici di promozione locale come riporta l’Ansa di oggi. 

Per il 2018, secondo Ansa, l’impegno dell’assessore Andrea Corsini, nella fase di approvazione del prossimo bilancio di previsione, è quello di arrivare ad uno stanziamento di almeno 6.100.000 euro. Si tratta di un sensibile incremento rispetto ai 5.252.000 euro concessi prima dell’attuazione della nuova legge di organizzazione sul turismo regionale.

“Siamo ad un punto di arrivo di un percorso che è iniziato con la nuova legge regionale. – ha commentato l’assessore regionale al turismo Andrea Corsini – Il modello ha assunto una sua precisa fisionomia, ora le Destinazioni turistiche hanno strumenti e risorse per definire le strategie di promozione del territorio. La Regione seguirà l’evoluzione di questo processo e saremo sempre pronti ad affiancare le Destinazioni per la migliore riuscita della loro azione”.

Le Destinazioni turistiche sono tre: la Città metropolitana di Bologna, che comprende Modena, la Romagna che va da Ferrara a Forlì-Cesena, da Ravenna a Rimini, ed infine c’è l’Emilia con Parma, Reggio Emilia e Piacenza.

Il sistema dell’imprenditoria turistica partecipa alle politiche regionali e locali di promo-commercializzazione attraverso la presenza in cabina di regia regionale, presieduta dall’assessore Andrea Corsini, e nelle cabine di regia delle singole Destinazioni turistiche appena definite (in cui siedono i rappresentanti del sistema delle imprese). La cabina di regia delle Destinazioni turistiche prevede la partecipazione dei soggetti privati del settore turistico locale e svolge funzioni di concertazione sulle linee strategiche e programmatiche per lo sviluppo delle attività di promo-commercializzazione turistica dell’ambito di riferimento. Il Piano della promozione a livello locale è elaborato dalle Destinazioni turistiche con il coinvolgimento delle rispettive cabine di regia e alla sua realizzazione possono partecipare le imprese turistiche del territorio.

La Regione ha fissato anche le regole per accedere ai contributi che annualmente sono messi a disposizione per progetti di promo-commercializzazione turistica delle imprese, singole e associate. Per questa finalità verranno definite ulteriori risorse. Le domande di contributo per l’anno 2018 dovranno pervenire alla Regione entro il 20 ottobre 2017, secondo le modalità previste dal bando pubblicato sul sito: www.imprese.regione.emilia-romagna.it/Finanziamenti/turismo/bando-commercializzazione-turistica-2018

 

 

 

 

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