Rifiuti. Ragni (FI): Pd copia la nostra proposta di ‘tariffa 0’ per svuotamento bidoni dei pannolini

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“Il nostro pressing su Alea e Comune di Forlì sta provocando crepe nel muto che s’è creato da alcuni mesi. Nella seduta di martedì l’assessore comunale all’Ambiente, William Sanzani, ha comunicato il potenziamento degli eco-centri cittadini dove sarà possibile conferire gratuitamente la stragrande maggioranza dei rifiuti compresi pannolini/pannoloni. Ed ieri si registra la richiesta di Valentina Ancarani, consigliere comunale e segretaria del Pd Forlivese, di portare a zero la tariffa applicata allo svuotamento dei bidoni di pannolini. Una nostra idea copiata tal quale che e che speriamo si possa attuare quanto prima” afferma in una nota Fabrizio Ragni, capogruppo comunale e neocoordinatore comunale di Forza Italia a Forlì, che “per primo questa estate aveva bocciato la proposta della cosiddetta ‘tariffa solidale’”. 

 

“Per i pannoloni Alea e Comuni forlivesi – prosegue – stanno ragionando su un costo a servizio per ogni famiglia interessata di 1 euro per il bidone grande da 120 litri e 25 centesimi per quello piccolo da 30. Se questa cifra sia omologata anche per i pannolini usati dei neonati lo sapremo a breve , quando verranno stabilite le tariffe definitive . Comunque, il servizio di raccolta domiciliare per i pannolini non dovrebbe partire subito ma più avanti, dopo che sia stata già avviata la sperimentazione del ritiro porta a porta dei pannoloni”.

 

“In questo caos generale di tempi, costi e tariffe avevamo proposto di non penalizzare utenti deboli come i neonati e gli anziani non autosufficienti ed i loro familiari. Visto che con 1 euro a svuotamento minimo a settimana ogni famiglia coinvolta spenderebbe non meno di 52 euro all’anno, alcuni mesi fa avevamo chiesto con uno specifico question time al Comune di Forlì di seguire l’esempio del Comune di Predappio che ha proposto di farsi carico a nome dell’amministrazione pubblica dei costi messi in preventivo da Alea rendendo gratuito per i cittadini interessati l’apposito servizio: tariffa zero appunto. Ma sapete come ci ha risposto il Comune di Forlì? Per voce dell’assessore Sanzanici hanno spiegato che non sono ipotizzabili gestioni tariffarie a macchia di leopardo fra i singoli Comuni soci di Alea e che dunque deve essere ricercata una soluzione unica e condivisa fra tutte le amministrazioni comunali! Un modo come un altro per perdere tempo e dire di… no”: insiste Fabrizio Ragni.

 

“E noi, in attesa che il Comune di Forlì si ravveda, continuiamo a ritenere che la mission di Alea debba essere quella dell’abbattimento dei costi per gli utenti e del miglioramento del servizio. Che vi sia un aggravio dei costi e delle tariffe in tema di rifiuti troverà sempre la nostra ferma opposizione ritenendo ingiusto e vessatorio penalizzare i bilanci familiari di categorie delicate come gli anziani malati e incontinenti ed i bimbi piccoli e neonati. Ipocrita colpirli proprio mentre lo stesso Pd sbandiera ideologicamente – magari senza tradurla in fatti amministrativi concreti – l’ assistenza agli anziani ed alle neomamme, categorie già duramente colpite dai tagli al Welfare ed alla mancanza di sostegno alla natalità”: conclude il capogruppo comunale e neocoordinatore comunale di Forza Italia a Forlì , Fabrizio Ragni.

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